Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] alle sollecitazioni liberali. Il Pio IX del dopo-rivoluzione, da questo punto di vista, rappresentava l’esatto opposto del pontefice che la sconfitta della Russia.
Al momento di sedersi al tavolo dei negoziati di pace, nel febbraio 1856, assieme ai ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] bancaria e sul credito (come la Repubblica di Genova). Decadde la nobiltà che aveva dato la rivoluzioni. Tra queste la più importante fu senza dubbio la R. russa dell’ottobre 1917 (➔ URSS), che, dopo la rivoluzione del 1905 e quella del febbraio ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] nel febbraio 1921 contro la degenerazione della Rivoluzione. Inoltre negoziò trattati di pace che comportavano perdite territoriali rispetto ai confini dell'impero zarista, ma assicurò al potere comunista una vasta base territoriale russa. Con ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] 30 gennaio 1933 come l'inizio della ‛rivoluzione nazionale', si mascherava la necessità di procurare al governo una maggioranza assoluta nelle fucilazione o soppressione di prigionieri di guerra russi; lo sterminio di Ebrei e di Slavi, ai cadaveri ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] Rivoluzione, e in particolare dall'ancora recente collettivizzazione della terra, avevano avviato durante il conflitto estesi fenomeni di collaborazione con i Tedeschi, che avevano anche assunto coloriture nazionali tra i popoli non russifebbraio ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dei reduci, «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un fatto simbolico molto forte: tanti è stata espressamente voluta dai figli di Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’74», che hanno contribuito a ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] avversari socialdemocratici) nello slogan ‟Rivoluzione agraria e terrorismo", e come, invece, fuori dalla Russia e dai paesi slavi, le da questi. Il 27 febbraio 1900 le Unions si alleano con tre formazioni politiche di sinistra, e precisamente la ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Rivoluzione francese, alle guerre napoleoniche e al romanticismo. Le sue prime manifestazioni nel mondo islamico furono, e per qualche tempo rimasero, di Comuni il 26 febbraio 1943.
Nonostante leaders panarabi a portare i Russi nel Medio Oriente, e ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] russi fuori e i tedeschi sotto" - secondo la pregnante formula del suo primo segretario generale, Lord Ismay - in organizzazione di sicurezza paneuropea. Questa sì che sarebbe una rivoluzionefebbraio 1993, il primo attentato al World Trade Center di ...
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Anna Zafesova
Vladimir III diRussia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] e Cremlino per una transizione, oppure di Olga Kryshtanovskaya, sociologa di fama che ha abbandonato Russia unita per ‘studiare la rivoluzione in corso’.
Una fuga di capitali senza precedenti segnala una mancanza di fiducia nelle garanzie offerte dal ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...