VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] viene riattivata nel 1919. Attualmente conta sei facoltà (umanistica, giuridica, scientifica, teologica, di medicina e di belle arti) e più di letteraria i poeti Mickiewicz e Slowacki - partecipa alla rivoluzione del 1831, ma diventa, poi, il centro ...
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(II, p. 820; App. II, I, p. 225; III, I, p. 117; IV, I, p. 143).
Storia. − L'ultimo decennio ha visto i paesi arabi complessivamente impegnati in un grande processo di sviluppo. Sia pure con notevoli differenze [...] l'istituzione di laboratori e centri di ricerca scientifica). Tuttavia, nonostante i passi avanti nella quali la Siria e la Libia, muoversi sostanzialmente in appoggio della rivoluzione khomeinista, mentre l'Arabia Saudita e i paesi del Golfo ...
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. Le prime origini di una politica di c., da parte del potere sovietico, risalgono in effetti agli ultimi anni di Lenin, quando l'attesa della guerra rivoluzionaria venne meno dinanzi alla prospettiva [...] verso l'identificazione dei sistemi sociali opposti, ponendo un limite preciso alla portata della rivoluzione tecnico-scientifica nel mondo contemporaneo.
Bibl.: Mirnoe sosuščestvovanie dvuch sistem - glavnaja osnova sovremennogo meždunarodnogo prava ...
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Membro del Comitato centrale e della Segreteria del PCUS (1956), membro supplente e poi effettivo (1957) del Presidium, B. fu il massimo beneficiario della nuova situazione maturata nell'ottobre 1964, [...] alla vacillante amministrazione Nixon (visita a Washington, maggio 1973). Sensibile alla prospettiva della "rivoluzione tecnico-scientifica", convinto della necessità dì miglioramenti qualitativi della produzione, B. resta fedele alla concezione di ...
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Uomo politico cecoslovacco, nato a UJhrovec (Trencín) il 27 novembre 1921. Trasferitosi con la famiglia nell'URSS (1925), ne fece ritorno nel 1938; entrato nel Partito comunista clandestino (1939), partecipò [...] risolutamente la necessità di una democrazia interna, identificando con fiducia la realizzazione del comunismo e la prospettiva della rivoluzione tecnico-scientifica. In seguito affermò che il partito "non ha vita propria, al di fuori o al di sopra ...
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Storico francese, nato a Bona (Algeria) il 23 agosto 1885. Dopo essere stato conservatore dei manoscritti alla John Rylands Library di Manchester (1919-26), ha ricoperto nel 1926-28 la cattedra di storia [...] di direttore di ricerche al Centro nazionale della ricerca scientifica di Parigi e, in tale qualità, è stato l'organizzatore del Congresso storico internazionale per il centenario della rivoluzione del 1848. Dal 1946 è membro dell'Accademia delle ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] un capro espiatorio di molte delle tensioni prodotte dalla rivoluzione industriale e nazionale in Europa.
Di fronte a problemi di grande importanza: 1) il rapporto della commissione scientifica alla quale era stato affidato il compito di studiare il ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] che non ha nulla a che fare con il socialismo scientifico così come è stato definito dal marxismo-leninismo. Per i Cinesi il gruppo dirigente del partito sovietico ha tradito la rivoluzione: il suo comunismo non è che ‛revisionismo', una vernice ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] qualunque evento della vita economica, politica, scientifica, intellettuale e morale. La filosofia G., Bari 1971; F. De Felice, Serrati, Bordiga, G., e il problema della rivoluzione in Italia. 1919-1920, Bari 1972; M.L. Salvadori, G. e il problema ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] personale fondato sull'onore. Gobineau si servì della classificazione ‛scientifica' delle razze allo scopo di delineare un modello per nazioni, come per esempio in Germania, la rivoluzione industriale, e le idee razziste contribuivano a mantenere ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...