La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] , pubblicata nel 1663. Scopre i 'moderni' (Galilei, Descartes, ecc.) ed è in dubbio se mantenersi fedele all'interpretazione scolastica della Natura oppure accettare la nuova 'filosofia meccanica'. Opta poi per la nuova fisica e decide di applicarsi ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Aletino alla terza Risposta del G., la Difesa della scolastica teologia, ed ebbe inizio anche lo scambio di accuse di Biagio Pascal e la loro diffusione a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà del secolo XVII, Tivoli 1960, ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] delle qualità al fatto di fede non sconcertò i soli scolastici, ma lo stesso Querini (le cui relazioni col F. [1914], pp. 25-32); A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 125; R. Mazzetti, Il card. A.M. Querini. ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] uno degli ultimi atti di forza prima che le riforme scolastiche del 1729 ne svuotassero l'egemonia in campo educativo. amministrato". Rappresentazione e realtà nello spazio sabaudo tra Ancien Régime e Rivoluzione, Torino 1994, pp. 19-56; L. Braida, Il ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] mondo moderno, anche se nelle forme obsolete di una Scolastica al tramonto.
Edizioni moderne: Super Theorica planetarum alique moderni’, Firenze 1983, pp. 279-300; Ead., Una “rivoluzione” mondiale alla fine del Medioevo. Biagio Pelacani, una storia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Qualita primarie e qualita secondarie
M. Ruisi
Qualità primarie e qualità secondarie
Il dibattito sulle qualità aristoteliche
Il problema della [...] acqua, caldo-umido=aria, caldo-secco=fuoco.
Nella tarda Scolastica, la fisica qualitativa di Aristotele cominciò a cedere il passo , alle idee della mente.
Si veda anche La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] di vista teorico delegittimato le idee di matrice aristotelico-scolastica di ‘forma sostanziale’ e di ‘accidente reale’. senza miracolo» (AT, IV, p. 172).
Si veda anche La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] e che si occupò prevalentemente di problemi di politica scolastica.
Alla luce di una concezione statale, laica e progressista nostra rivoluzione politica", che, secondo il D., non era stata né una rivoluzione etica né una rivoluzione democratica. ...
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eguaglianza
Anna Lisa Schino
Valore fondamentale di ogni democrazia
L'eguaglianza di tutti davanti alla legge è, assieme alla libertà, un diritto fondamentale dell'uomo e una delle regole-base di una [...] le basi di un nuovo ordine politico (Rivoluzione francese).
Eguaglianza distributiva e proporzionale
Aristotele afferma questo che, per esempio, lo Stato cura l'educazione scolastica dei ragazzi, con l'obbligo di frequentare la scuola primaria ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] contro la possibilità del vuoto. Nell’ambito della filosofia scolastica la tesi fu accolta nei suoi presupposti, ma non (Traitez de l’équilibre, pp. 87-88).
Si veda anche La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...