INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] di coscienza del rapporto design-industria si sviluppa una rivoluzione tecnica che procede verso una sintesi-limite in cui l da quella scuola ha continuato a vivere nelle aziende tedesche e in modo particolare nel vigoroso disegno impresso dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mostra del 1925 ad Hannover tenta di ricondurre la molteplicità delle posizioni [...] irriducibili e conflittuali: le convulse risposte approntate da un mondo intellettuale che, viste deluse le speranze riposte nella rivoluzionetedesca del 1918, si trova a oscillare tra politica e disimpegno, tra critica feroce e spietata di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno dei Franchi dal trattato di Verdun alla sua disgregazione
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] troverà in Francoforte (il cui nome fa, appunto, riferimento al passato franco-tedesco), con la rivoluzionetedesca del 1848, la propria capitale. Tuttavia, sia Francoforte che Aquisgrana cederanno la loro funzione di capitale a centri nuovi più ...
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KARLSBAD o Carlsbad
Heinrich Kretschmayr
Nome tedesco della città di Karlovy Vary (Cecoslovacchia); vedi Karlovy vary.
I decreti di Karlsbad. - Celebri decisioni prese nel 1819, in senso antiliberale, [...] i governi d'Europa; alle conferenze di Karlsbad, con le quali - a suo dire - egli avrebbe vinto la rivoluzionetedesca "nello stesso modo come aveva vinto il conquistatore del mondo", seguono, per quanto con sempre più accentuata riservatezza dell ...
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HILLEBRAND, Carl
Fedor Schneider
Storico, nato a Giessen il 17 settembre 1829, morto a Firenze il 18 ottobre 1884. Figlio del professore Giuseppe H., subì, nella sua formazione, i potenti influssi dell'ambiente [...] intellettuale della casa paterna.
Prese parte alla rivoluzionetedesca del 1848; poi divenne a Parigi segretario di Enrico Heine di pubblicista fece opera d'intermediario fra lo spirito tedesco e lo spirito francese. Lo scoppio della guerra franco ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] paese in cui non vi era stata una compiuta rivoluzione industriale, non avrebbe potuto contrapporre nulla all'attacco hitleriano dei tempi di Linz e le prime fucilazioni di massa di Ebrei tedeschi cittadini del Reich nel forte ix a Kowno, il 25 e il ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] termine è relativamente recente -deriva dalla scienza storica tedesca di fine Ottocento -, ma l'operazione è .J.E. Hobsbawm) per definire il tempo che inizia con la rivoluzione bolscevica e termina nel 1989 con il crollo del muro di Berlino, ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] ‛democrazia dei consigli', nonostante le frequenti smentite venute dalla storia moderna (dalla Rivoluzione francese alla Comune di Parigi alla Rivoluzionetedesca di novembre). Proprio la degenerazione della ‛democrazia dei consigli', il suo rapido ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] un’impressione del modo in cui la persona di Costantino e il suo tempo sono stati trattati dalla dottrina storico-ecclesiastica nel periodo successivo alla rivoluzionetedesca del 1848-1849 e durante il periodo della fondazione del secondo Impero ...
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RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena
Adolfo Scotto di Luzio
RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena. – Nacque a Odessa il 22 maggio 1842 da Leon A. Raffalovich (1813-1879) e da Rosette Mondel Löwensohn (1807-1895).
Ultima [...] venne in contatto con il movimento ispirato al pensiero del pedagogista tedesco Friedrich Froebel. All’inizio di gennaio del 1872 a Firenze subito una profonda radicalizzazione con la rivoluzionetedesca del 1848, grazie soprattutto all’attività ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...