Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] ed. del Gemoll, Lipsia 1879, e con commento e trad. tedesca del Domaszewski, Lipsia 1887). L'esercito, al quale è destinato resistenza nel caso di un attacco. Gli eserciti della rivoluzione francese abbandonarono l'uso della tenda, per conservare una ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] ch'è caratteristico degli ultimi anni che precedono la Rivoluzione. L'idillio tenero alla Paul et Virginie, l'abbandono fine del Medioevo, J. Huizinga, Herbst des Mittelalters, trad. tedesca, 2ª ed., Monaco-Berlino 1928, specialmente pp. 76 segg. ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] esterna la sua simpatia per Kant e in genere per i filosofi tedeschi, con i quali, nel febbraio 1845, dice di sentirsi in 1886, dramma claustrale e d'amore sullo sfondo della rivoluzione francese, rappresentato per la prima volta, nella traduzione del ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] nazista, tutte sbrigativamente poste a carico dello Stato tedesco-occidentale, a sua volta presentato come incarnazione della sviato la lotta antifascista dall'obiettivo della rivoluzione sociale, circoscrivendola nell'angusto orizzonte della ...
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. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] campi e la ferocia dei metodi adottati.
I campi di concentramento tedeschi. - Sorti immediatamente dopo la conquista del potere da parte politici vigeva sotto il regime zarista. Dopo la rivoluzione, si volle usare del lavoro obbligatorio come mezzo ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836)
Francesco BONASERA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 968). - I dati del censimento del 1940 fanno assommare la popolazione a [...] scioperi e agitazioni di lavoratori, nel 1938. Se la rivoluzione di S. Cedillo in San Luis Potosí, nell'agosto E. Calles; sottopose a stretta vigilanza la propaganda spagnola e tedesca, escluse dal governo i comunisti (oggetto di vivaci critiche ...
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Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] a tutte le difficoltà e al peso d'una profonda rivoluzione del pensiero medico, che dai valori medî, fino allora vero contributo di ricerche personali. Nel 1907 comparve in lingua tedesca l'importante pubblicazione di B. Stiller, clinico di Budapest ...
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MILITARE Il servizio del commissariato militare provvede in guerra a fornire: le derrate occorrenti per il vettovagliamento di uomini e quadrupedi dell'esercito mobilitato; gli oggetti di vestiario e di [...] sistema con l'ordinata requisizione delle risorse locali. La Rivoluzione francese rimise in onore il principio che la guerra col denaro procedere all'acquisto di ciò che si vuole. I Tedeschi nella guerra del 1870-71 ne fecero largo uso e si calcola ...
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Involucro gassoso che circonda la Terra e che, sotto l'azione della gravità, è trascinato, almeno per la maggior parte della sua massa, nel movimento di rotazione e in quello di rivoluzione del pianeta.
La [...] le diverse esigenze pratiche delle opposte teorie, arrivando al risultato cui tendono le teorie intermedie avanti accennate. Così la legge tedesca 1922 e quella austriaca 1919 usano la formula: "L'uso dello spazio aereo è libero, ma soggetto alle ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] quella del dramma in musica, vale a dire con quella feconda rivoluzione musicale che avvenne in Firenze negli ultimi anni del'500 e scuola napoletana dopo A. Scarlatti e quello corrispondente della musica tedesca con G. F. Haendel e J. S. Bach.
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...