LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] particolare fu ben accetta. I cambiamenti sopravvenuti con la rivoluzione di febbraio e poi col colpo di stato del 2 della regione costituì, insieme con l'Alsazia, un Reichsland dell'impero tedesco: nel 1911 essa fu dotata d'una certa autonomia. La ...
Leggi Tutto
Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] Ampezzo, e mancava Pescul; dal 1511, dichiaratasi Cortina per i Tedeschi, e staccatasi dalla comiunità cadorina, si fecero della centuria di S la deputazione comunale di Pieve prese l'iniziativa della rivoluzione e il 1 aprile a Pieve, presenti i ...
Leggi Tutto
MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] Ma l'avvicinamento graduale e sempre più intenso alle letterature tedesca e inglese; l'amore infelice per la ricca, e assorbe e forse per la poca fiducia in un esito felice della rivoluzione, non parte subito per la Polonia e quando infine, dopo un ...
Leggi Tutto
Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] .
Ebbe luogo dunque una vera rivoluzione contro il contrappunto, la più grande rivoluzione che la storia della musica abbia disseccandosi, dove non sparì del tutto. Invece nei paesi tedeschi continuò a prosperare fino alla metà del sec. XVIII, ...
Leggi Tutto
WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] si era divisa, durante la guerra, la socialdemocrazia tedesca). Fin dal primo momento i maggioritarî, decisi ad evitare la dittatura del proletariato di tipo bolscevico e ad avviare la rivoluzione verso la democrazia parlamentare di tipo occidentale ...
Leggi Tutto
I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] vita in Europa a un altro tipo di antiamericanismo, esemplificato dalla destra radicale francese o dalla 'rivoluzione conservatrice' tedesca o dal tradizionalismo cattolico, che vedevano negli Stati Uniti un'anticiviltà, barbara e negatrice della ...
Leggi Tutto
RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] erano i varî milioni di Russi allontanati dal loro paese dalla rivoluzione del 1917, gli Armeni, ed altri gruppi (Greci, Bulgari Negli ultimi mesi di guerra e nel periodo fra la capitolazione tedesca e la fine del 1946, il compito dell'assistenza ai ...
Leggi Tutto
HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] 5, di luglio di 16°9. È oggi una delle più belle città tedesche, centro d'una grande regione agricola; la costruzione delle ferrovie ha messo scienza e della vita pubblica. Le guerre della rivoluzione e di Napoleone I prepararono la fine dello stato ...
Leggi Tutto
ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] improvvisate, che dovevano attaccare la linea d'investimento tedesca attorno a Parigi. E poiché importava agl'invasori 1850), portato sul trono dalla rivoluzione del luglio 1830 e sbalzatone dalla rivoluzione del febbraio 1848; Ferdinando Filippo ...
Leggi Tutto
. Con la parola aviazione si suole oggi designare il complesso delle attività aeronautiche. Nell'articolo aeronautica si è trattato della storia e della tecnica dell'aviazione. Rimandando alla voce pilota [...] ha ripreso e accresciuto grandemente la sua attività dopo la rivoluzione, prendendo il nome di Zapadočeský Aeroklub v Plzni. Ad aviatorie a pagamento da esso organizzate nelle principali città tedesche, con duplice scopo, di diffondere l'idea del ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...