PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] del clero e dei fedeli a conclusione di dieci anni di rivoluzioni. Il 5 settembre Caprara lasciò Roma per stabilirsi il 4 che comportò l’estinguersi delle proprietà della Chiesa in terra tedesca – fu ratificata dalla Dieta di Ratisbona il 25 gennaio ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] presidente del Consiglio, Pellegrino Rossi, il 15 novembre, con la rivoluzione del 16, con la fuga a Gaeta la notte del 24. diffidenze e tensioni fra Pio IX e l’episcopato di lingua tedesca, ora si avvertiva una forte concordia fra papa, vescovi e ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] la Spagna, sorta in seguito all'occupazione da parte tedesca delle isole Caroline.
Nel concistoro del 14 marzo 1887 il ritorno delle Chiese orientali separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della Germania come determinanti per il futuro dell’Europa e della Chiesa non solo tedesca, tanto più in presenza dell’ondata rivoluzionaria partita dalla rivoluzione bolscevica del 1917 ed estesasi verso occidente: come ebbe modo di costatare dal ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] svolta storica dell'intervento americano e della rivoluzione russa. Si interessò particolarmente della "questione Roma.
Una seconda edizione vide la luce nel 1928, e una edizione tedesca fu pubblicata nel 1932. Per impulso di Luigi Einaudi, che gli ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] F. Abbri, Le terre, l'acqua, le arie. La rivoluzione chimica del Settecento, Bologna 1984, ad Indicem; M. Vegni G. Mazzolini, L'opera del fisiologo Felice F. nella cultura tedesca del secondo Settecento, in Deutsche Aufklärung und Italien, a cura ...
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Attività pratica relativa all’organizzazione e amministrazione della vita pubblica; arte del governo. Dai diversi ambiti nei quali la vita pubblica si sviluppa derivano le specifiche determinazioni che [...] della lotta come modalità di estrinsecazione della p. (L’ideologia tedesca, 1845-46; Manifesto del partito comunista, 1848; Critica è il soggetto destinato ad attuare, con una rivoluzione mondiale, il rovesciamento del potere economico basato sulla ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] della storiografia religiosa di Lucien Febvre o quello della sociologia tedesca - divenivano variabili metodologiche d'un unico concreto interesse storico per la "rivoluzione nazionale".
Questa operazione culturale dava frutti positivi quanto più l ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] a quo è l'ambiguo gruppo di scritti dell'epoca delle rivoluzioni democratiche. Questo corpus inizierebbe con gli entusiasmi per le innovazioni più dalle comuni radici europee e dalla fantascienza popolare tedesca, e si è sviluppata negli anni venti ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] Italienisches Staatsrechts, destinato a un pubblico di lingua tedesca, allora non pubblicato per il sopravvenire della p. 175). Vale la pena di osservare come questa ‘rivoluzione copernicana’ trovi corrispondenze e in parte concorra a corroborare « ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...