Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] a più della metà del giro d'affari di tutta l'agricoltura tedesca, e nel settore dei latticini pari a circa l'80%. In poneva la cooperazione al servizio di un progetto di rivoluzione economica e politica, specialmente negli ambienti più radicali del ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] che affermano l'esistenza di ‛spazi vitali', come hanno fatto i geopolitici tedeschi del primo Novecento, o di ‛frontiere naturali', come è avvenuto durante la Rivoluzione francese, nonché tutti coloro che fondano la politica su una presunta volontà ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] che raffrena i propri sentimenti. Nell'illuminismo e idealismo tedesco predomina l'ideale dell'uomo responsabile e fidente in l'efficienza. Non vi sono probabilità di riuscita per una rivoluzione interiore del tipo di quella proposta da Ch. Reich in ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] della Comunità comprende circa 340 milioni di abitanti (dopo l'unificazione tedesca nel 1990) che vivono in un'area di 2.362.700 di questo principio equivale in effetti a una rivoluzione silenziosa negli ordinamenti giuridici degli Stati membri. ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] risorgimento dell'egemonia
La parola egemonia, inesistente in latino, ritorna, in lingua tedesca e nella particolare situazione storico-politica prussiana, dopo la rivoluzione parigina del luglio 1830. È pur vero che, nello straordinario saggio n. 8 ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] wealth of nations (1776). Ancora successivo è il termine tedesco Zivilisation, che compare per la prima volta nella Reise um prodotti agricoli, così anche il sorgere della civiltà comporta una rivoluzione. Tra il quarto e il terzo millennio a.C., in ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] posto in discussione, ed è quindi ben lontana da una rivoluzione sociale. Ciò che appare come un rivolgimento è in realtà 1836. In seguito tali sette si diffusero nelle regioni industriali tedesche (v. Hölscher, 1989). Negli Stati Uniti ebbe un'enorme ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] Olten (4600 abitanti), piccolo centro del cantone di lingua tedesca Solothurn (Soletta), che prende il nome dalla piccola città Le immagini delle religioni orientali pervenute, attraverso la rivoluzione culturale del 1968, prima, e l’attenzione ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] (i fratelli del C. furono creati marchesi da un principe tedesco dopo la morte del compositore) vi fece edificare una chiesa naturalmente di questa che il Bruno chiamerebbe "rivoluzione vicissitudinale". Nel graduale comporsi dell'originario contrasto ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] giustamente osservato che la natura rivoluzionaria della prima Rivoluzione inglese è dimostrata in modo forse più convincente concezione kantiana dell'illuminismo, che è per il filosofo tedesco l'uscita degli uomini da uno stato di minorità dovuto ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...