ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] fu presentato all’edizione successiva, nel 1932, con Testa di donna tedesca e La Gotica. Alla I Mostra regionale toscana, nel 1928, bronzeo di Mussolini a cavallo per la Torre della Rivoluzione a Brescia (1933, rimosso nel dopoguerra e andato ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] europea: C.J. Jagemann ne curò la traduzione tedesca. Nominato nel 1791 visitatore generale delle province del moderno, Bologna 1971, pp. 103-112; A. De Martino, Antico regime e rivoluzione nel Regno di Napoli…, Napoli 1972, pp. 51-91, 93-104; F. ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] prigioniero, all'università di Tomak. Ivi lo colse la Rivoluzione d'ottobre e dopo varie peregrinazioni rientrò, a fine Adige, ove cominciò a pubblicare una serie di studi sulla penetrazione tedesca medievale nella regione (dal 1925-26 non vi è quasi ...
Leggi Tutto
BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] molto più tardi dalla linguistica comparata di scuola tedesca.
Ben presto la notorietà del B. superò la pp. 37, 371, 372, 373, 374, 389; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, Firenze 1926, a cura di N. Cortese, pp. 111, 112, ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] fa alcuna discussione" che, per quanto essa sia "di razza e di lingua tedesca", vada sostenuta la rivendicazione francese, poiché essa "durante la rivoluzione e l'impero dette prove inalterabili di volontà e di coscienza nazionale francese"; mentre ...
Leggi Tutto
TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...]
Fin dai primi lavori, ispirandosi alla scuola giuridica tedesca (Georg Jellinek, Paul Leband, Georg Meyer), contemperò -1926, a cura di M. Guerrato, Venezia 1984; Antifascismo e rivoluzione. Scritti e discorsi 1927-1944, a cura di G. Paladini, ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Juliet Schunk, figlia di un ricco industriale tessile d'origine tedesca che era morta nel 1855 dopo avergli dato due figli; nella Spagna della crisi della monarchia borbonica e della successiva rivoluzione.
Il G. veniva così mettendo a punto uno stile ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] recupero della Grecia sarebbe poi avvenuto a prezzo di una rivoluzione - quella franco-venizelista - "fatta d'inganni e di Germania revanchista e l'opportunità quindi di abbandonare la carta tedesca.
Ambasciatore a pieno titolo dal 31 dic. 1923; ...
Leggi Tutto
VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] un anno avendo modo di approfondire la conoscenza del tedesco e della filosofia, specialmente gli scritti di Immanuel Kant Nel febbraio del 1848 assistette direttamente allo scoppio della rivoluzione. Nel frattempo, si era resa vacante la cattedra di ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] la recezione del metodo storico dalla cultura di lingua tedesca. Il suo oggetto fu identificato nella storia padovana, cui primo lavoro fu composto poco dopo la sconfitta della rivoluzione, con l'illustrazione della Bolla d'oro nella dedizione della ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...