COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] . Il C. aveva inoltre aiutato il Denina nella compilazione dell'opera Rivoluzioni d'Italia. Il Denina testimonia pure la conoscenza da parte del C. della lingua tedesca; mentre l'Operti accenna alla sua conoscenza delle lingue classiche e lo ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] regime per la costruzione di uno Stato nuovo, che riconoscesse la rivoluzione delle masse.
La statolatria di Panunzio, a differenza di quella prodotto in altri settori dall’avvicinamento al caso tedesco nel secondo lustro degli anni Trenta. Durante ...
Leggi Tutto
DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] agli inizi di settembre di quell'anno, che "la rivoluzione [fosse] incominciata". Fu perciò per coerenza con tutte le la moglie in Francia, dove rimase fino a poco prima dell'occupazione tedesca nel giugno del 1940. Di lì si diresse in Spagna, da ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] , il cui progresso era dovuto - come scrisse dieci anni dopo (La rivoluzione moderna si chiama America, Bologna 1956, p. XIV) -all'"iniziativa del ricorso alla forza da parte tedesca e della guerra delle democrazie occidentali contro la Germania": se ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] richiedeva nel traduttore una profonda conoscenza della lingua tedesca e dell'economia politica.
Dopo un viaggio movimento socialista italiano, Prato 1910; Il concetto della rivoluzione socialista, ibid. 1911; L'Internazionale. Dalla sua fondazione ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] ibid. 1938), che addirittura precedette le edizioni rumena, spagnola e tedesca, e di un volume esaltante La nuova Spagna di Franco, , Roma 1974, ad ind.; A. d'Orsi, La rivoluzione antibolscevica. Fascismo, classi, ideologie (1917-1922), Milano 1985, ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] 'allora, massime il decennio (grosso modo) dalla rivoluzione del 1820 alla rivoluzione del 1831 (e al conseguente giro di vite J. Ampère, Thiers, Lamartine e M.me Hortense Allart, con tedeschi quali Av. Reumont, il Savigny, Karl Witte (oltre che con ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] tra i socialisti, divisi tra i sostenitori della rivoluzione russa e i fautori di una evoluzione graduale, all'8 settembre, quando apparve chiara l'impossibilità di resistere ai Tedeschi, si rifugiò nei dintorni di Vanzago. A fine dicembre varcò ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...]
Nel 1065, dopo il riconoscimento di Alessandro II da parte della corte tedesca, M. fu il primo legato del papa in Germania; ciò è p. 66; G.M. Cantarella, Il sole e la luna. La rivoluzione di Gregorio VII papa (1073-1085), Roma-Bari 2005, p. 74 ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] lingue lo aveva spinto ad interessarsi della poesia tedesca contemporanea ed a dare alle stampe una . nella cospirazione prequarantottesca: in particolare G. Raffaele, Rivelazioni stor. della rivoluzione dal 1848 al 1860, Palermo 1883, pp. 39, 42 s., ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...