GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] e nazionale, l'entusiastica attività creatrice che trovavamo solo nell'eresia straniera, nei temi derivati dalla rivoluzione francese o dalla riforma tedesca" (Jemolo).
Comunque la sua nomina a capo di quello che dallo stesso giorno (12 sett. 1929 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] grande Convegno internazionale dedicato alla Storia della storiografia europea sulla Rivoluzione francese. Si spense a Roma il 25 maggio 1991.
Charles De Gaulle, la fine dell’egemonia culturale tedesca ecc., erano temi che incrociavano le vicende ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] del dopoguerra. Deboli sono gli echi delle rivoluzioni russe, su una rivista largamente colpita dalla E. Ragionieri,Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani 1875-1895. L'influenza della socialdemocrazia tedesca sulla formazione del Partito ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di natura diplomatica in Inghilterra, Olanda e in alcuni principati tedeschi, con l'obiettivo di dissuaderne i sovrani dall'impegnarsi in un conflitto contro la Francia, dove la rivoluzione era esplosa, a suo giudizio, a causa dei troppi errori ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] VII e Ferdinando IV.
Le conquiste della Rivoluzione francese
La Rivoluzione francese investì profondamente anche l'Italia che, fuori; poi il 10 giugno 1940, contando sulla vittoria tedesca, entrò nel conflitto. Ma la situazione militare andò ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] ), la B. era convinta della necessità del compimento in senso socialista della rivoluzione, pena il suo soffocamento, ed era favorevole ad una pace separata russo-tedesca ed alla ripresa del movimento di Zimmerwald. Pertanto, nel luglio, quando si ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] scuola e alla contestazione furono riuniti in Educazione e rivoluzione, Roma 1976), il L. si impegnò attivamente infine in favore dei cittadini di sinistra della Repubblica federale tedesca (RFT), che dal 1972 erano stati colpiti dal cosiddetto ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Regno, delle Due Sicilie (Napoli 1847).
Scoppiata la rivoluzione del 1848 e concesso da Ferdinando II lo statuto, in Italia il socialismo della cattedra (La nuova scuola ecm. tedesca detta socialismo della cattedra e la sua introd. in Italia, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] loro pubblicistica, specialmente in lingua inglese e tedesca. Nello stesso tempo, però, iniziava un cammino, ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione cristiana, ibid. 1969; La chiesa della contestazione, ibid. 1970; L'unico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] nazionali. Se non c’è una scienza italiana o francese o tedesca nello stesso senso in cui si danno letterature di quelle lingue di un popolo; nel caso italiano, di una rivoluzione politica spesso guardata con favore e concretamente favorita dalla ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...