EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] ): il fascismo potrà divenire un'autentica rivoluzione ed essere l'artefice di una resurrezione Lateran Accords., in Catholic historical Review, LXXIV (1988), pp. 413-419; F. Tedeschi, Dal futurismo alla magia: E. e l'arte d'avanguardia, in Casa Balla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] «carattere rivoluzionario dell’asse», era persuaso che avrebbe «vinto la pace» chi avesse saputo «fare la rivoluzione», credeva che i tedeschi fossero «più avanti» degli italiani nel combattere la «guerra rivoluzionaria» e si augurava che l’Italia e ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] il proprio isolamento e la mancanza di contatti con il clero tedesco, in particolare dell'elettorato di Magonza (Colonia 185, f 267 di luglio del 1796 per implorare l'aiuto divino contro la Rivoluzione. Il 5 febbr. 1797, alla vigilia del trattato di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] sé…, produssero alla Toscana vantaggi che altrove una sanguinosa rivoluzione diretta a ottenerli non tutti poté conquistare" (Scritti non v'è traccia di Hegel, né della filosofia tedesca dell'identità), arrestatasi tra ostile e perplessa di fronte ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] La famiglia Fabiani era per cultura e costume tedesca, ma la particolare collocazione geografica del luogo fra coloro che nel volgere di pochi anni guideranno la rivoluzione artistica viennese denominata Secessione. Da palazzo Venezia poteva seguire ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] pratiche intorno alla lue venerea, Napoli 1783;traduzioni tedesche edite a Lipsia e a Vienna nel 1790 e 457, 460, 558; B. Croce, La domanda di grazia di D. C., in La rivoluzione napol. del 1799, Bari 1926, pp. 251-261; N. Rodolico, La legge sui feudi ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Nessun sintomo ci fece presagire l'imminente scoppio della terribile e sanguinosa rivoluzione" (p. 30). Ma a Berlino, dove nel '36 e in Germania furono distrutti i piombi dell'edizione tedesca della Storia presso l'editrice Weidmann di Vienna e ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 'economia politica, la prima apparsa in Italia dell'autore tedesco. In questo medesimo periodo ebbe inizio la polemica con F . Nel febbraio 1917 salutò con entusiasmo l'inizio della Rivoluzione russa.
Nel maggio di quell'anno accettò di far ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] risposta ai processi di laicizzazione dello Stato scaturiti dalla Rivoluzione francese.
Nei primi anni Trenta a Firenze la vita degli ordinamenti giuridici di S. Romano e delle dottrine tedesca e francese.
Eletto alla Camera dei deputati il 18 apr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] dello Stato come persona, ripresa in Italia dalla dottrina tedesca del secondo Reich. Si tratta di una persona la dare una risposta a questo quesito. È un saggio dedicato a Rivoluzione e diritto, uno dei saggi che Romano raccolse nei suoi Frammenti ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...