ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] oro della Transilvania era già sfruttato dai Romani. Più tardi i Tedeschi lo estrassero a loro volta dal Banato e dal massiccio di salotto e dei ritrovi eleganti. Ci fu poi la rivoluzione francese che costrinse molti intellettuali a emigrare e a ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] importanza: Gustavo Duben (?-1690); ma egli era oriundo tedesco, e del tedesco D. Buxtehude, con il quale ebbe rapporti di spiritualità e nell'arte che scoppiò verso l'80 la rivoluzione naturalista. La quale, rifacendosi a quel ritorno alla natura da ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] e al mutamento della sua funzione vien dato dalla cosiddetta rivoluzione che si compie nei due ultimi decennî del sec. XVIII migliore prova della sua utilità. Ciò non vide il legislatore tedesco quando soppresse i mercati a termine sul grano. Ma i ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] spedizioni del francese P. du Bourg de Bozas (v.) e del tedesco barone von Erlanger (v.) e successivamente quella degli austriaci F. G loro possibile alleato contro l'Intesa. Nel 1916 una rivoluzione scoppiava nello Scioa e il metropolita d'Etiopia, l ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] schema quadrato düreriano, per il quale gli architetti tedeschi hanno avuto la preferenza. I due progetti di Freudenschaft metà dell'800.
Due fattori hanno portato una vera rivoluzione nell'edilizia della prima metà del secolo scorso: l'industria ...
Leggi Tutto
La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] varî stati e accanto a quelle francesi si affermarono le costruzioni tedesche ed inglesi.
L'Italia ebbe i suoi piloti di aeroplano non genere sin dal 1918, l'Italia nel 1923, dopo a Rivoluzione Fascista. Ad esso addivenne anche la Francia nel 1928, ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] a diventar colossi e a dominare tutta la vita economica tedesca, costituiti in origine con un capitale complessivo di 104 istituto finanziatore di tutte le cooperative russe. La rivoluzione del 1917 fu fatale alla cooperazione russa in generale ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Sardegna, e contro la volontà del padre e degl'imperatori tedeschi lo tiene per 22 anni, trattato da re in un sontuoso nel 1821 non poté muoversi, nel 1831 ebbe di tutta la rivoluzione dell'Italia centrale la parte più notevole. Insorta il 4 febbraio ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] non giunse in porto, ma fu il tentativo più netto della rivoluzione per realizzare i suoi primi propositi.
A un dipresso negli stessi penale, variamente imitati dal tipo francese o da quello tedesco. In conclusione, come si è dimostrato, il sistema ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] sec. XV. - Agli albori del Cinquecento una vera rivoluzione si compie nell'arte del libro. Aldo Manuzio aveva 2 e atlante.
1 e 2 (A-G). - D. Marzi, I tipografi tedeschi in Italia durante il sec. XV, in Festschrift... v. J. Gutenberg, Magonza 1900 ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...