BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] del dopoguerra. Deboli sono gli echi delle rivoluzioni russe, su una rivista largamente colpita dalla E. Ragionieri,Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani 1875-1895. L'influenza della socialdemocrazia tedesca sulla formazione del Partito ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di natura diplomatica in Inghilterra, Olanda e in alcuni principati tedeschi, con l'obiettivo di dissuaderne i sovrani dall'impegnarsi in un conflitto contro la Francia, dove la rivoluzione era esplosa, a suo giudizio, a causa dei troppi errori ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] ), la B. era convinta della necessità del compimento in senso socialista della rivoluzione, pena il suo soffocamento, ed era favorevole ad una pace separata russo-tedesca ed alla ripresa del movimento di Zimmerwald. Pertanto, nel luglio, quando si ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] scuola e alla contestazione furono riuniti in Educazione e rivoluzione, Roma 1976), il L. si impegnò attivamente infine in favore dei cittadini di sinistra della Repubblica federale tedesca (RFT), che dal 1972 erano stati colpiti dal cosiddetto ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Regno, delle Due Sicilie (Napoli 1847).
Scoppiata la rivoluzione del 1848 e concesso da Ferdinando II lo statuto, in Italia il socialismo della cattedra (La nuova scuola ecm. tedesca detta socialismo della cattedra e la sua introd. in Italia, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] loro pubblicistica, specialmente in lingua inglese e tedesca. Nello stesso tempo, però, iniziava un cammino, ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione cristiana, ibid. 1969; La chiesa della contestazione, ibid. 1970; L'unico ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] dei Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare in mutamenti governo bulgaro, ma questo aveva optato per un'offerta tedesca più conveniente e i vertici della Banca commerciale italiana ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] , come corrispondente estero, prima a Costantinopoli, durante la rivoluzione dei Giovani Turchi, poi in Grecia e quindi, nel ?, era stato dal G. pubblicato in occasione dell'invasione tedesca della Polonia nel settembre 1939. Il pezzo che, secondo G ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] regime per la costruzione di uno Stato nuovo, che riconoscesse la rivoluzione delle masse.
La statolatria di Panunzio, a differenza di quella prodotto in altri settori dall’avvicinamento al caso tedesco nel secondo lustro degli anni Trenta. Durante ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] richiedeva nel traduttore una profonda conoscenza della lingua tedesca e dell'economia politica.
Dopo un viaggio movimento socialista italiano, Prato 1910; Il concetto della rivoluzione socialista, ibid. 1911; L'Internazionale. Dalla sua fondazione ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...