Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] un duro colpo le fu certamente inferto dall'occupazione tedesca durante la guerra, mentre la Germania finì per , G., La révolution française, Paris 19572 (tr. it.: La rivoluzione francese, Torino 1958).
Lienhardt, G., The Shilluk of the upper Nile ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Materialismus und Psychoanalyse, che esce nel 1929 in tedesco e in russo, Reich afferma esplicitamente che la psicanalisi resterà inefficace se non sarà accompagnata dalla rivoluzione sociale. Scritti di aperto impegno rivoluzionario, in particolare ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] nelle corti principesche, nelle città e nelle università tedesche (anche se queste ultime, a partire dagli seguito la situazione si sia progressivamente deteriorata ma, fino alla Rivoluzione, il cabinet di storia naturale del re seguitò ad accogliere ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] suo programma teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da Piero Gobetti detto, una ‘chiesa ospite’: i culti sono celebrati in lingua tedesca (tranne che nella chiesa di Torre Annunziata). Da un ventennio ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Scozia. Non a caso, i valdesi salutarono con favore la Rivoluzione francese (1789) e l’era napoleonica, che li riconobbe come l’autore dell’oleografia prescelta a tale scopo era di nazionalità tedesca si rischiò di mandare a monte l’accordo. Alla fine ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] con categorie derivate, in larga misura, dalla scuola storica tedesca, la 'società' è descritta sulla traccia da un 1985 (tr. it.: La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Gouldner, A.W., The coming crisis of ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] filiazione luciferina, che dalla ribellione di Lutero origina la Rivoluzione francese, quello che vivono i papi Pio VI e Pio vede per esempio nel discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre del ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] alcuni scritti sull'arte della scherma, con precetti dovuti a maestri tedeschi di varia estrazione.
Certo è che, se si escludono quelle celebre giuramento che innescherà le vicissitudini della Rivoluzione francese. Nel complesso, però, si deve ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] organizzative, che sono prodotto autonomo e spontaneo dei lavoratori. La rivoluzione (e l'azione sindacale, dato che sono la stessa firmato il 3 giugno 1944 (cioè ancora sotto l'occupazione tedesca), ma in realtà firmato qualche giorno dopo, il 9 ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] la sua ragione, in preda al dubbio universale dalla rivoluzione cartesiana, «come può essere messo a contatto col Giovanni Battista Montini, Mario Bendiscioli e l’incontro con la cultura tedesca, «Notiziario dell’Istituto Paolo VI», 2004, 46, pp. 140 ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...