L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] obiettivi. Aveva enunciato i principî del moto, celeste e terrestre, e li aveva applicati a fenomeni suscettibili di verifica, in Francia durante i nove decenni che precedettero la Rivoluzione. Ugualmente, non c'era una società con qualche ambizione ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] si cercherebbero tra le forze attualmente in azione sulla superficie della terra cause sufficienti a produrre le rivoluzioni e le catastrofi di cui la superficie terrestre rivela le tracce" (Cuvier 1825, pp. 27-28, 41).
L'estinzione è parte del corso ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] la teoria della gravitazione universale ai fenomeni dei corpi terrestri, hanno trovato che questa gravitazione non seguiva affatto sarebbe culminata, alla fine del secolo, nella rivoluzione chimica di Lavoisier.
Nel Prodromus Lomonosov presentava ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] vincolante, della maggiore o minore disponibilità di superficie terrestre dev'essere messo nel conto per ogni macroscopica un suo limitato ma inconfondibile ruolo alla cosiddetta `rivoluzione agricola' prodottasi nel continente europeo dopo il ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] dello stretto rapporto che legava la laguna al cordone terrestre che la cingeva, avessero stabilito sin dal 1562 che fenomeno storico fondamentale nella storia dell’ambiente, la «rivoluzione industriale». In effetti, se è vero che quest’ultima ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] che era ancora da venire prima della rivoluzione settecentesca americana, piuttosto che di Stato moderno grado di far fronte da sola alle forze turche né sul piano terrestre né su quello navale: la competizione armata e la rivalità sul campo ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] di sviluppi senza precedenti nella storia. La rivoluzione industriale stava mutando radicalmente il mondo, sia dal fenomeni continuano a trasformare giorno dopo giorno la superficie terrestre. Le ricerche geologiche di C. Lyell contribuirono a ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] ., sotto il regime dell'arcivescovo William Laud; la Rivoluzione inglese pose fine all'oppressione anglicana decretando la caduta attenzione del re. Oltre a valutare le piante, la fauna terrestre, gli uccelli e gli animali marini alla luce dei loro ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] dell’unità ecclesiale è l’imperatore. E ora, con la rivoluzione russa, quest’epoca è arrivata alla fine, è scomparso una generazione, dello Stato, del popolo e perfino del mondo terrestre. […] L’affermazione della vera fede, delle norme della morale, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] è un canale in chiaro ora ricevibile sul digitale terrestre (da qui il cambio della testata in TV2000 Corriere della sera», 17 ottobre 1998, p. 16.
48 A. Fumagalli, Una rivoluzione comunicativa, in Wojtyła, un pontefice in diretta, a cura di G. Mazza, ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...