civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] della civiltà alla nascita della città: la civiltà sorge in concomitanza con quella che egli definisce "rivoluzioneurbana", associata all'articolazione della società in strati distinti che assolvono funzioni diverse, all'invenzione della scrittura ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] (tr. it.: Maniera di pensare e l'urbanistica, Bari 1965).
Lefebvre, H., La révolution urbaine, Paris 1970 (tr. it.: La rivoluzioneurbana, Roma 1973).
Leone, U., La funzione dei comprensori, in ‟Nord e Sud", 1969, XVI, 116-117, pp. 200-211.
Leven ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Neolitico all'età del bronzo coincide con la nascita delle città, e rappresenta quella che egli chiama la rivoluzioneurbana: l'eccedenza produttiva, resa possibile dal controllo delle acque a scopi agricoli, rende possibile la formazione di gruppi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] stabili e l'addomesticamento delle specie vegetali e animali e, poi, della "rivoluzioneurbana" con le prime città, il luogo dello sviluppo delle più antiche civiltà urbane nella storia, il luogo, infine, dove si sono storicamente determinate sia le ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] abitanti; ognuna di queste ultime ha più abitanti che ognuno dei 118 stati meno popolati sulla Terra.
L’aspetto più rilevante della ‘rivoluzioneurbana’ è che l’assai consistente crescita demografica futura sarà assorbita quasi interamente dalle aree ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] iranico, dalla fine del IV millennio alla fine del I millennio a.C. Il termine iniziale è dato dalla cosiddetta 'rivoluzioneurbana' (il termine risale a Gordon Childe e agli anni Quaranta) che culminò coi secoli XXXV-XXXI a Uruk nella bassa ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] possibilità di accumulare un surplus economico e preparando in tal modo la strada per la seconda rivoluzione, la rivoluzioneurbana. Quest'ultima implicava un passaggio a forme di società umane molto più complesse, caratterizzate da specializzazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La base materiale delle societa primitive
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sebbene il bagaglio di conoscenze tecniche [...] e Anatolia troviamo infatti i primi centri abitati costituiti prevalentemente da agglomerati di capanne: non siamo ancora alla rivoluzioneurbana del III millennio a.C., ma il cammino è tracciato.
Usciti dalle caverne e dalle foreste, nuovi gruppi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] agricola, così i pittogrammi, la prima vera forma di scrittura, diventano fondamentali per avviare la rivoluzioneurbana e introdurre l’uomo nella storia.
La nascita mitica della scrittura
Il poema sumerico Enmerkar e il signore di Aratta ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] sociale durante il Calcolitico segnalano la presenza di società del tutto diverse rispetto a quelle neolitiche. La rivoluzioneurbana o la formazione di società di tipo statale vanno retrodatate di almeno un millennio rispetto a quanto ipotizzato ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...