Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] invece sarà 1 su 6. Una vera e propria rivoluzione, che richiede politiche rivolte agli stranieri molto più attive crescita demografica si attua anche con il fortissimo aumento della popolazione urbana, che fra il 2005 e il 2030, secondo le proiezioni ...
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L’espansione delle città
Livio Sacchi
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive oggi in città. Si è molto parlato, negli ultimi anni, del ‘sorpasso’ dei cittadini sugli abitanti delle aree rurali, [...] di una grande sfida, ma senza una profonda rivoluzione di pensiero sarà difficile modificare lo stato delle HABITAT, State of the world’s cities 2008-2009, London-Nairobi 2008.
New urban China, ed. L. Liauw, London 2008.
World changing. A user’s ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] città a un playback tecnologico della rivoluzione industriale, trasformandole in una costellazione e il 60% delle riserve d’acqua negli acquedotti (M. O’Meara, Urban growth is harmful to our planet’s health, «International herald tribune», June ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] mostra all’ester-no l’attività e crea l’interfaccia tra paesaggio urbano e arte contemporanea.
Si ispira alla stessa logica dello Schaulager di informatico, abbiamo assistito a una sorta di rivoluzione del progetto architettonico. Con il diverso ...
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La società italiana
Ilvo Diamanti
Il declino dell’arte di arrangiarsi
Nel corso dei primi anni del 21° sec., la società italiana è stata attraversata da profondi cambiamenti: in parte eredità del passato [...] salire.
Peraltro, la stratificazione sociale mostra una geografia urbana e una distribuzione delle risorse ben definita: i ceti sicurezza, Milano 2008.
F.C. Billari, G. Dalla Zuanna, La rivoluzione nella culla. Il declino che non c’è, Milano 2008.
L. ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] Ebrei e Tedeschi erano presenti soprattutto tra la popolazione urbana.In contrasto con l'uniformità religiosa che dopo la a tale processo, che raggiunse il culmine con la Rivoluzione francese. A quest'ultima si deve anche il modello internazionale ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] a un esodo in massa della popolazione dai centri urbani, dove si trovava la maggior parte delle grandi ), lo stile H. parve cambiare di segno. Già la rivoluzione rooseveltiana aveva portato sullo schermo più evidenti i problemi della società ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] russo e nordamericano, un fenomeno essenzialmente urbano, che coinvolse masse di recentissima immigrazione 1870-1905, Cambridge, Mass., 1970.
Poggio, P.P., Comune contadina e rivoluzione in Russia. L'obščina, Milano 1978.
Poggio, P.P., Il populismo ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] incisore veneziano, seguito subito dopo dagli architetti della Rivoluzione francese come Étienne-Louis Boullée, Claude-Nicolas
R. Koolhaas, Junkspace. Per un ripensamento radicale dello spazio urbano, a cura di G. Mastrigli, Macerata 2006.
La città ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] la Mesopotamia, come fenomeno correlato alla cosiddetta rivoluzione neolitica e alla produzione di cibo. I più Susa sono mal conosciute. In Asia Centrale, la sola cinta muraria urbana che ha potuto essere oggetto di studio è quella di Erk Kala a ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...