Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] vandalo). In tutti questi edifici non si nota alcuna 'rivoluzione': la pianta basilicale continua a rimanere la più diffusa, fondo giallo intenso e su fondo bianco, dipinta in bruno, verde e giallo. I motivi sono geometrici, floreali e animali. ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] sono preferiti per gli elementi architettonici il cipollino, di colore verde venato di grigio-bianco (dall'isola Eubea) e il marmo La sua adozione comportò una vera e propria rivoluzione della cultura architettonica. Bisognava essere disposti, una ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] quarto è di ordine tecnologico e ha origine nella rivoluzione industriale, che solo all'inizio del Novecento comincia a rivestiti in legno naturale o intonacati in rosso, spiccano sul verde dei prati e dei boschi vicini. Elegante e minimalista è il ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] 2008): si tratta della più estesa (10.000 m2) copertura verde mai realizzata, che emerge con naturalezza dal Golden Gate Park e La città nuova, 2006, p. 25).
Dopo la rivoluzione digitale
Negli ultimi decenni la cultura architettonica e il mestiere ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Nord) dove i pittori, detti fiamminghi, operano una vera e propria rivoluzione. Il più noto è Jan van Eyck, il quale dipinge ritratti di visto. Così tanti colori da nascondere il cemento. Verde smeraldo! Rosso rubino! Azzurro zaffiro! E mulinellavano ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] da quello longitudinale al latitudinale, segna una rivoluzione nell'impianto planimetrico e spaziale in grado di la denominazione moderna, erano costruite al centro di una zona verde. La Casa di Diana segue invece una tipologia diversa (attestata ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] campagna: la fattoria
In città, è possibile vivere in mezzo al verde solo se si abita in una costosa villa. Ma è soprattutto alla case nell'epoca dello sviluppo industriale
Dopo la Rivoluzione industriale, le città occidentali diventarono sempre più ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] corpo longitudinale e la facciata. Sconsacrata all'epoca della Rivoluzione francese, utilizzata come prigione nell'Ottocento (nel 1856 Inizialmente monocrome - disegnate con inchiostro rosso minio o verde smeraldo -, intorno alla metà del sec. 11° ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] questo status di abbazia reale fino alla Rivoluzione.I primi insediamenti monastici consistevano probabilmente in scaglie intrecciate, vivacemente colorate di bianco, blu, giallo e verde; due anelli d'oro, con iscrizione incisa, congiungono il ...
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CHALONS-SUR-MARNE
J.P. Ravaux
CHÂLONS-SUR-MARNE (lat. Durocatelaunos; fino al sec. 18° Châlons-en-Champagne)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne); deriva il suo nome da quello del popolo [...] del braccio nord del transetto mostra quale colore dominante il verde; le finestre alte sono chiuse da vetrate con motivi a . 1170), venne purtroppo mutilato nel corso della Rivoluzione francese.Le navate laterali del corpo longitudinale presentano, ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...