FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] governo e dei principi, e aprendo così la strada a un dispotismo tirannico.
Alla immediata vigilia delle rivoluzionidel1848 si colloca infine il più importante intervento ferrariano sulla situazione politica italiana, il saggio La révolution et les ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] loro alcune informazioni per la pianificazione della loro sfortunata spedizione. Pervaso di entusiasmo per le rivoluzionidel1848, Ricciardi tornò nella Napoli costituzionale nel marzo di quell’anno ed eletto deputato della Capitanata, provincia ...
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TENTOLINI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Cremona il 14 settembre 1793 da Carlo e da Maddalena Franzosi.
Poche le notizie sulla sua gioventù. Nel 1814 risultava coscritto dei veliti reali, poi [...] mancanza di braccia» (ibid., p. 356).
Furono solo le rivoluzionidel1848 a fornirgli l’occasione per tornare a Cremona, dove si impegnò come presidente del Comitato di sicurezza del governo provvisorio. Ripresa quindi, al ritorno dell’Austria, la ...
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SAGRAMOSO, Alessandro
Elena Sodini
– Nacque a Verona il 4 novembre 1819 da Giulio Cesare e da Teresa degli Emilei.
Discendeva da un’antica famiglia feudale risalente ai Cattani dei Pacengo, insediatasi [...] lombardo e veneto e da otto Congregazioni provinciali con sede nel capoluogo di residenza delle regie delegazioni. Le rivoluzionidel1848 avevano sospeso la regolare convocazione delle congregazioni fino al 1856, anno in cui l’Austria non solo ne ...
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NICCOLINI, Ippolito
Gian Luca Fruci
NICCOLINI, Ippolito. – Nacque a Pistoia il 3 gennaio 1848 da Lorenzo, di un ramo laterale dei marchesi di Camugliano e Ponsacco, e da Paolina Schneiderff, appartenente [...] che adottò il titolo puramente d’uso di marchese, crebbe in un contesto nazional-patriottico. Il padre partecipò alle rivoluzionidel1848 e del 1859 e nel 1860 sostenne la spedizione dei Mille. Lo zio Giuseppe, che combatté insieme al fratello Luigi ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] Pietro, era entrato a far parte della Giovine Italia, fondata da Giuseppe Mazzini nel 1831.
Con lo scoppio delle rivoluzionidel1848, Pietro, che come il padre aveva una formazione militare, prese parte attivamente alla prima guerra d’indipendenza ...
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SPECH, Eliodoro
Elena Bacchin
– Nacque a Milano il 9 agosto 1810, primogenito di due cantanti lirici, Giuseppe, tenore, e Maddalena Pietralia, mezzosoprano.
Circolano diverse versioni del suo cognome: [...] 1847 incontrò Giuseppe Mazzini a Londra, mentre a Parigi vide Giuseppe Lamberti.
Durante le rivoluzionidel1848, nell’aprile si arruolò come volontario del I battaglione della legione bolognese e nell’autunno combatté in Veneto, prendendo parte agli ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] nazionale italiano.
In campo ecclesiastico il Rosmini fu una delle vittime della restaurazione con cui si chiuse il biennio di guerre e rivoluzionidel1848-49. La condanna all'Indice della sua opera Delle cinque piaghe della Santa Chiesa (Lugano ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] Firenze), nel quale descrisse in modo approfondito le origini e l'evoluzione del pensiero socialista nei vari paesi europei, compresa l'Italia, fino alle rivoluzionidel1848. Si dedicò poi alla preparazione di un'opera assai impegnativa, una storia ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] che la costituzione napoletana del1848 sia stata accettata dai Siciliani e respinge ogni possibilità di accordo con i Borboni: poiché non si può contare sul "cannone delle potenze occidentali", la libertà potrà venire solo dalla "rivoluzione" in una ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...