GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] nazionale italiano.
In campo ecclesiastico il Rosmini fu una delle vittime della restaurazione con cui si chiuse il biennio di guerre e rivoluzionidel1848-49. La condanna all'Indice della sua opera Delle cinque piaghe della Santa Chiesa (Lugano ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] del nuovo presidente del Consiglio, Pellegrino Rossi, il 15 novembre, con la rivoluzionedel 16, con la fuga a Gaeta la notte del regularium ordinum», si arrivò ai vari decreti del1848 e del 1857, che sollecitavano una più severa selezione dei ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] non raccolse i frutti sperati e fu abbandonata all'inizio del1848 quando, in un momento di grandi speranze di novità, si quello polacco. La rivoluzione contro il dominio russo, conseguenza lontana della rivoluzionedel luglio-agosto 1830 a ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] di S. Cassiano. Non risulta che avesse assunto incarichi pubblici nella rivoluzionedel1848-49, ma nell'aprile 1848 aveva pubblicato a Venezia una scelta di brani del Primato morale e civile degli italiani di V. Gioberti; il Cicogna attribuisce ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di Bruxelles non era facile. In Belgio la rivoluzionedel 1830 aveva favorito il successo di un sistema costituzionale In particolare aveva giudicato intempestiva l'adesione nel 1848 alla causa italiana e altrettanto intempestivo il successivo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] alla linea del governo, come la ristampa del Catechismo cattolico sulle rivoluzioni (1854) del gesuita S. a cura di M. Midali, Roma 1990; A. Miscio, Firenze e G. B. 1848-1888, Firenze 1991; J.M. Prellezo, Valdocco nell'Ottocento tra reale e ideale ( ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] . Neanche un anno dopo, il 12 marzo 1848, un impiegato superstite scriveva ch'erano rimasti in quattro, uno stabile e tre avventizi, per la pubblicazione occasionale o saltuaria di periodici.
Fin dal Natale del 1847 il B. aveva lasciato Losanna, con ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] , apparentemente atipico (ma presente anche in una parte del clero, nel clima fervido di entusiasmo civile e patriottico del Risorgimento) - l'impegno politico assunto nel 1848. In quell'"anno delle rivoluzioni" nel marzo il F. entrò a far parte ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...