TAMASSIA, Giovanni Vincenzo
Cecilia Carnino
– Nacque a Mantova il 29 marzo 1776 da Domenico e da Lucrezia Vedoni.
Di famiglia non nobile ma abbastanza agiata per mantenerlo agli studi, conseguì la laurea [...] rivoluzioni dell’Europa del sig. Koch, Milano, 1831; Specchio della storia moderna europea in continuazione del quadro delle Rivoluzioni dell’Europa del Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto, 1814-1848, Bologna 1983, ad ind.; S. Nutini, ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] trame cospirative che, in coincidenza con le rivoluzioni costituzionali napoletana e piemontese, gli stessi quieto» (Giordani, 1848, p. 34).
Per quello che riguarda gli anni Venti, oltre che la gestione degli sviluppi del complesso nodo politico ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] aveva visto in quei luoghi.
Nel 1848, subito dopo la promulgazione della costituzione da parte del re, fondò La Costituzione, di tipi di rivoluzione possibili, secondo il D., e nella quale Masaniello aveva rappresentato quella del popolo affamato e ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] creazione di una commissione, nominata col motu proprio del 31 genn. 1848, che avrebbe dovuto dare alla Toscana un regime scarsa fiducia.
La notte del 26 aprile egli rimise al granduca alcune lettere che annunciavano rivoluzioni e moti di piazza in ...
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MARGHINOTTI, Giovanni
Rita Pernice
Claudio Galleri
– Nacque il 7 genn. 1798 a Cagliari, probabilmente primogenito di Vincenzo e di Giuseppina Serra.
Del padre, artigiano originario di Trapani, si hanno [...] di belle arti e nel 1848, in linea con i fermenti risorgimentali del momento, vi espose alcune in Revista de l’Alguer, X (1999), p. 67; M. Colagiovanni, Ottavia De Angelis, tra lutti e rivoluzioni, in Il Sangue della redenzione, 2003, n. 1, p. 15. ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] .; G. Prati, Al sig. S. C. collaboratore del "Progresso", di Napoli, in Giorn. euganeo di scienze , pp. 229-243; E. Cione, Napoli romantica, 1830-1848, Napoli 1957, pp. 65 s. e passim; F. La cultura filos. tra due rivoluzioni (1799-1860), in Storia di ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] del 1821 che poté portare a compimento le proprie aspirazioni politiche.
Nel 1820 il Regno fu nuovamente agitato da una rivoluzione Magistrati e sistema giuridico tra i francesi e i Borboni (1799-1848), Bologna 2004, pp. 186, 196; G. Galasso, Il ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] avrebbe operato.
Dopo la resa di Treviso 0 3 giugno 1848), cui sembra che tentasse inutilmente di opporsi, e concluso stimolato anche dalla presenza ben più autorevole del fratello Nicola.
Passata l'epoca delle rivoluzioni, il F. si stabilì a Genova ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] senso che avrebbe dovuto avere la rivoluzione al di là dello scontato esito corpo d'armata nel 1848 (Capolago 1849), figura con il nome Andrea e dove, in un rapporto del prefetto di Nyon del 10 marzo 1834, è incluso tra quei rifugiati "qui ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] del Parlamento italiano, Discussioni del Senato del Regno, VIII-XVII legislatura, Firenze-Roma, 1871-90, ad indices. Inoltre: Fasti legislativi e parlamentari delle rivoluzioni , I governi provvisorii parmensi (1831,1848,1859), Parma 1959, ad ind.; ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...