MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] per lui.
Ebbe ancora in sorte di assistere a grandi eventi: dalla rivoluzione di luglio nel 1830 al 1848 italiano ed europeo, dalla nascita dello Stato unitario alla fine del potere temporale. In tale quadro non ebbe motivo di cambiare i suoi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di Portogallo e addirittura il 1848 per il riconoscimento di Isabella II di Spagna, nove anni dopo la fine della guerra civile (31 ag. 1839). Difesa del legittimismo dovunque corresse pericolo, lotta contro la rivoluzione dovunque si manifestasse e ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] del Santarosa al B., del 1820). Ancora del Passamonti, Prospero Balbo e la rivoluzionedel '21 in Piemonte, in La rivoluzione piemontese del da N. W. Senior in L'Italia dopo il 1848. Colloqui con uomini politici e personaggi eminenti italiani, a cura ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] Gobbo, Firenze-Bellinzona 2016, p. 608).
Il viaggio in Italia nella primavera del1848 non aveva avuto solo scopi politici: in maggio Verdi acquistò la tenuta di cultura liberale affermatasi nell’età delle rivoluzioni, la poetica di Verdi esprime ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] del nuovo presidente del Consiglio, Pellegrino Rossi, il 15 novembre, con la rivoluzionedel 16, con la fuga a Gaeta la notte del regularium ordinum», si arrivò ai vari decreti del1848 e del 1857, che sollecitavano una più severa selezione dei ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] a Ferrara nel maggio del 1589 (A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, p. 440); , Syntagma musicum, III, Wolfenbüttel 1618-1619, p. 230; S. Arteaga, Le rivoluzionidel teatro ital., I, Venezia 1785, pp. 224, 239 ss., 243 s., 246 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] ), 1, pp. 131-159; Giurisprudenza veneta, in Venezia e le sue lagune, cit.
G.M. Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in Il Risorgimento, IX (1957), pp. 1-21; P. Ginsborg ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] maggio 1848).
Dagli inizi dell’estate del1848 era entrato alla Camera come deputato di Condove (Torino); eletto nelle suppletive del 26 il 27 maggio 1851 il C. scriveva all’Azeglio: “rivoluzioni non se ne voglion più ... il presidente Napoleone ha ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] condannava le rivoluzioni in genere e quella del '21 in Piemonte in specie, ma nello studio sulle cause del fallimento del moto riecheggiava un ma dalle conseguenze eccessive che traeva dall'esperienza del1848-49: un'Italia ancora immatura per la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] proposito, anacronisticamente, alla vigilia delle rivoluzioni democratiche del '48, un suggerimento che si concretizzerà 1887, I-II, passim;G. Prato, Fatti e dottrine econom. alla vigilia del1848, Torino 1921, pp. 289 ss.; L. Dal Pane, Lettere di L. ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...