MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] , in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, L (1983), pp. 19-98; M. Pezzi, Pietro Mileti e la rivoluzione calabrese del1848, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 61-93; E. Esposito, C. M. La massoneria a Napoli dopo l’Unità ...
Leggi Tutto
MURA, Leonardo (in religione Bonfiglio)
Riccardo Saccenti
– Nacque il 6 agosto 1810 a Cuglieri, allora in provincia di Bosa, oggi di Oristano, da Lorenzo e da Maria Francesca Manca; mutò il nome di battesimo [...] divina dell’autorità dei sovrani, sostituendolo con la sovranità popolare. Le rivoluzioni armate del 1789 e del1848 non erano state che la conseguenza del tentativo di applicare i principi della filosofia moderna onde instaurare una società ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] A. G., Catanzaro 1887; R. De Cesare, Una famiglia di patrioti. Ricordi di due rivoluzioni in Calabria, Roma 1889, pp. CXCV, CXCVIII; O. Dito, La rivoluzione calabrese del1848, Cosenza 1895, pp. 68, 83; G. Aromolo, L'ultimo re di Napoli, Napoli 1942 ...
Leggi Tutto
ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] ; V. Visalli, I calabresi nel Risorgimento italiano. Storia documentata delle rivoluzioni calabresi dal 1799 al 1862, Torino 1891, passim; D. De Giorgio, Aspetti dei moti del 1847 e 1848 in Calabria, Reggio Calabria 1955, ad ind.; F. Bartoccini, Il ...
Leggi Tutto
RICCI, Giuliano
Mario Baglini
RICCI, Giuliano. – Nacque a Livorno il 18 marzo 1802, secondogenito di Paolo e di Carolina Kaslaninoff, figlia di un ammiraglio russo.
La famiglia Ricci, proveniente probabilmente [...] prigioni e sulla città di Marsiglia.
Allo scoppio della rivoluzionedel luglio 1830, e ancor più di fronte alle Mentre precipitava la situazione di Livorno, tra agosto e settembre del1848, anche Ricci, come molti altri prima di lui, decise ...
Leggi Tutto
MELISURGO, Emmanuele
Silvana Musella
– Nacque a Bari il 19 giugno 1809 da Spiridione e da Raffaela De Vanno, appartenente – secondo quanto affermato da R. De Cesare– a una famiglia di origine greca.
Quando [...] articoli de’ capitoli di concessione). Ma i moti del1848 e la difficoltà per il M. di reperire Il 15 maggio del1848 in Napoli, Milano 1920, p. 323; L. Rocco, La stampa periodica napoletana delle rivoluzioni (1799-1820 - 1848-1860), Napoli 1921 ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] Turco-Moscovite, Roma 1877; Il trattato di Berlino, ibid. 1879; La situazione, ibid. 1879; La Riforma parlamentare, ibid. 1882; La Rivoluzionedel1848 nelle Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903; La Gerusalemme e il popolo ebreo, a cura di G ...
Leggi Tutto
MONTENEGRO, Niccolo
Giuseppe Monsagrati
MONTENEGRO, Niccolò. – Sesto di otto figli, nacque ad Andria, in provincia di Bari, il 20 marzo 1839 da Giuseppe e da Antonia Attimonelli.
Il padre, dopo un primo [...] particolarmente sentiti nel Regno meridionale all’indomani del1848. Mentre studiava giurisprudenza a Napoli, avvicinatosi integrale, che apparve a Napoli nel 1863 col titolo Le Rivoluzioni d’Italia di Edgardo Quinet, prima versione italiana di un ...
Leggi Tutto
SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] presumere, a dedicarsi esclusivamente alla lotta politica. All’inizio del1848 era a Parigi, dove prese parte attiva alla rivoluzione di febbraio. Rientrato a Mantova, nel corso della rivoluzione di marzo fu «uno degli esaltati» (Compromessi politici ...
Leggi Tutto
SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] che Savarese accettò nonostante la scarsa fiducia nella durata della svolta costituzionale. Dopo il fallimento della rivoluzionedel1848, mentre il fratello Roberto fu costretto all’esilio per la partecipazione alle insurrezioni, Giacomo restò a ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...