SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] Echi dell’approssimarsi dell’anno delle rivoluzioni liberali si trovavano in alcune composizioni in versi di Spada, tra quelle raccolte e pubblicate da Moretti, quali Sulla pena di morte del 1839 e All’Italia del1848.
Esse hanno fatto adombrare una ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] (cfr. E. Ghidetti, Introduzione a G. Verga, Tutti i romanzi, I, Firenze 1983, p. XXI).
La rivoluzionedel1848, che coinvolse tutti gli amici intellettuali palermitani, la vide partecipare attivamente alla costituzione della Legione delle pie sorelle ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] gruppo che rappresentava bene la generazione del1848, segnata da tradizioni familiari, cospirazione province contermini nel 1860, Bari 1909, ad ind.; M. Mazziotti, La rivoluzionedel 1820 in provincia di Salerno (1ª parte), in Archivio storico della ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] significative; ma nel 1831, entusiasmato dalle notizie delle rivoluzioni nell'Emilia e nelle Romagne, avrebbe dimostrato troppo auspicano misure energiche nei suoi confronti.
Gli avvenimenti del1848-49spinsero il C. ad assumere posizioni sempre più ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] Accademia), il L. partecipò subito al concorso per il pensionato del1848 con un saggio di pittura ispirato al primo canto della Gerusalemme di quanto elaborato dal L. per ricordare la Rivoluzionedel 1820. La belva, intenta a strappar via con ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] di Napoli. Nei rivolgimenti del1848, dopo la concessione della costituzione da parte del re e la formazione , La stampa periodica napoletana delle rivoluzioni, Napoli 1921, pp. 37, 140; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] di S. Cassiano. Non risulta che avesse assunto incarichi pubblici nella rivoluzionedel1848-49, ma nell'aprile 1848 aveva pubblicato a Venezia una scelta di brani del Primato morale e civile degli italiani di V. Gioberti; il Cicogna attribuisce ...
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PRACANICA, Antonio
Enza Pelleriti
PRACANICA, Antonino. – Nacque a Catania nel 1814 da Giovanni e da Rosaria Raffa, entrambi di origine messinese.
Poco incline agli studi, «amabile, generoso, ardito, [...] , Pracanica fu condannato a morte in contumacia. Rifugiatosi a Londra, fece ritorno a Messina allo scoppio della rivoluzionedel1848. Durante il periodo dell’assedio, nominato comandante generale le armi, fece parte di una commissione straordinaria ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] triennale di perfezionamento in scultura, che tuttavia, dopo i fatti del1848, al pari di quelle per le altre arti, non veniva fruita che doveva coronare il monumento ai martiri delle rivoluzioni napoletane nella piazza ad essi dedicata. Lo scultore ...
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MILETI, Pietro
Paolo Posteraro
MILETI, Pietro. – Nacque a Grimaldi, presso Cosenza, il 22 febbr. 1793. Apparteneva a una famiglia di patrioti che cospirando attivamente testimoniò nel 1798-99 la propria [...] Archivio storico per la Calabria e la Lucania, L (1983), p. 19; M. Pezzi, P. M. e la rivoluzione calabrese del1848, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 61-93; Dizionario del Risorgimento nazionale, III, s.v. (G.M. De Stefano).
P. Posteraro ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...