RIO GRANDE DO SUL (A. T., 155-156 e 157-158)
Emilio MALESANI
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È lo stato più meridionale del Brasile, con una superficie di kmq. 285.289 e una popolazione di 3.263.944 ab. (valut. 1933; 11 ab. per [...] Nova Amburgo, Mundo Novo, ecc.; sono agricoltori, industriali e commercianti e godono in complesso una buona posizione stata contraddistinta soprattutto, nel sec. XIX, da violentissime rivoluzioni che hanno, a più riprese, sconvolto la vita ...
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PICCARDIA (A. T., 32-33-34)
Maximilien SORRE
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia settentrionale, compresa tra l'Artois a N. e a E., l'Ile-de-France a S., la Normandia a SO. e la Manica [...] col Passo di Calais e con le Fiandre, rigogliosa città industriale di 120.000 ab. (con i sobborghi), orgogliosa della che, nella maggior parte delle città, si affermò per mezzo di rivoluzioni comunali (Noyon fu la prima, nel 1108). Anche la classe ...
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ROKKAN, Stein
Gianfranco Pasquino
Politologo e sociologo norvegese, nato a Vågan (Lofoten) il 4 luglio 1921, morto a Bergen il 22 luglio 1979. Research Professor al Christian Michelsen Institut di Bergen [...] e quella fra Stato e Chiesa, sono generate dalle rivoluzioni nazionali; altre due, quelle fra interessi agrari e interessi industriali, sono prodotte dalla rivoluzioneindustriale. A ciascuna di queste fratture corrisponde la potenzialità di ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] i francesi Jean Meslier, Gabriel Bonnot de Mably e Morelly.
Il socialismo nell’età della rivoluzioneindustriale
A fine Settecento la rivoluzioneindustriale in Inghilterra e quella politica che nel 1789 abbatté l’antico regime in Francia mutarono ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] .
Nel corso della prima metà del secolo, fino alle rivoluzioni del 1848, il movimento liberale, sia in Francia che legislazione sulle società per azioni e sui brevetti industriali. È questione completamente aperta se sia necessario introdurre ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 'elezione del nuovo papa, il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in due settimane si estese ai quattro quinti dello Stato il "generone"), composta di grandi amministratori, appaltatori, industriali, mentre la nobiltà - con qualche eccezione - non ...
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Nazione
Francesco Tuccari
Lo spirito di un popolo
Le nazioni sono forme particolari di comunità, che hanno iniziato a svilupparsi in modo compiuto soltanto tra il 18° e il 19° secolo, nell’epoca delle [...] Herder, da Johann Gottlieb Fichte a Giuseppe Mazzini – un’ampia riflessione sull’idea di nazione. Anche la rivoluzioneindustriale ebbe un ruolo decisivo. Distruggendo il tessuto delle tradizionali società per ceti e sradicando milioni di individui ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Riforma e della Controriforma, crisi economiche legate alla rivoluzione dei traffici ed alle grandi epidemie e carestie. , intorno ai 1.500 (289).
Fra le altre attività industriali praticate nella Venezia del '5-'600 alcune conobbero una grave e ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] fratello di Valentino, che era sì figlio di un industriale, ma che era anche un noto geologo e il Brunetti, L'opera del Comune di Venezia, e Il Comune di Venezia e la rivoluzione del 1848-49, a cura di Sergio Barizza, Venezia 1991.
225. N. Tommaseo ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] uno dei momenti più alti del dispotismo illuminato ("la rivoluzione più felice della quale possa parlare la storia", scrive Arti nella seconda metà del secolo la politica industriale della Repubblica segnala ampiezza e ricchezza di dibattiti ma ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...