De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] contenuto nell’enciclica, presentava un paradosso: la volontà di contrastare le ideologie e le conseguenze della rivoluzioneindustriale – socialismo, liberalismo e liberismo – dimenticava che l’Europa era ancora un paese prevalentemente agricolo, o ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] aveva ormai sostituito il titolo come biglietto d’ingresso in società.
Fino alla rivoluzione di Manin, i nuovi notabili della classe media, i negozianti, gli industriali, i finanzieri, i ricchi ebrei, organizzavano i loro circoli in modo separato e ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] e di sfruttamento capitalistico: il vero problema moderno diviene l'alienazione dell'uomo nella società industriale (anche socialista!). La rivoluzione tecnica comporta un cambiamento - nelle strutture delle forze produttive - di tale portata che il ...
Leggi Tutto
Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] , Graminacee, Leguminose, alberi da frutto e piante industriali. Contrasta con tale diversità e con la ricchezza di Fertile avrebbero condiviso la stessa linea evolutiva, segnata da due rivoluzioni (quella neolitica e quella urbana) ha a tutt'oggi ...
Leggi Tutto
Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] al mondo della canzone. Né va tralasciato il fatto che le rivoluzioni si sono fatte anche con le canzoni (e non solo “La o gli indiani e pakistani di Londra e di altre città industriali inglesi. Si compie in questi anni un doppio movimento: artisti, ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che stava iniziando a mutare radicalmente, avvicinandosi alla metà del secolo XIX, sull’onda della seconda rivoluzioneindustriale, del consolidamento statunitense, della crisi del Concerto europeo e dei primi passi degli Stati-nazione emergenti ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , gran parte dell'economia politica.Marx, che scriveva circa cinquant'anni dopo Ricardo, aveva studiato a fondo la rivoluzioneindustriale e riteneva che la teoria stagnazionista di Ricardo fosse superata dal fatto che con lo sviluppo del capitalismo ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] le tappe di questa crisi: dall'arrestarsi della rivoluzione nell'altro dopoguerra, al compromesso con il capitalismo tentato subito dopo in buona fede da urbanisti, architetti, disegnatori industriali, al progressivo venir meno delle illusioni con l ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] ceto imprenditoriale completamente allergico alle relazioni industriali, che vorrebbe attribuire ai ‘liberi sindacati’ solo il ruolo di argine anticomunista.
I fermenti degli anni Sessanta
La «rivoluzione industriosa» del Veneto degli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , tutti coloro che stavano al di sotto del livello borghese. Per ragioni storiche relative alla natura della rivoluzioneindustriale, l'attenzione si concentrò sulla condizione di quella che fu chiamata la ‛classe operaia'. Secondo il movimento ...
Leggi Tutto
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...