Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] determini l'esistenza di crescenti divari nel reddito pro capite tra aree geografiche e tra paesi. Prima della rivoluzioneindustriale, le condizioni di vita della maggioranza dei cittadini di un qualsiasi paese erano grosso modo simili, in quanto ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] è forse, al riguardo, quello storicamente più indicativo. Dopo aver accumulato ricchezze e potere economico nel corso della rivoluzioneindustriale - secondo i tempi della sua diffusione nei paesi europei e negli Stati Uniti - essi impegnarono una ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] (v. cap. 3), questa formazione economico-sociale diffusissima nelle società contemporanee, benché le sue origini risalgano alla rivoluzioneindustriale, prende nome dalla presenza centrale, nel modo di produrre, di un'impresa controllata in base a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] appare il più lucido. Egli afferma che i prodotti industriali hanno più valore, sono più durevoli e sfuggono alle tra Cinque e Seicento, Roma 1985.
C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni, e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989 (in ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] 177: "Noi crediamo che lo stato debba favorire la concentrazione industriale con tutti i mezzi di cui dispone, che debba costruire la che dà la divina forza del numero" (L'evoluzione delle rivoluzioni, Milano 1920, p. 51) - si rischiava di travolgere ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] finanziamenti, affiliando all’impresa uomini d’affari e industriali come Enrico Mylius. Il gruppo dei giovani liberali era ormai chiaro che non vi erano più speranze per la rivoluzione. Il 15 aprile sbarcò ad Antibes con un passaporto per Ginevra ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] dello Stato allodiale di Atri: operazione cardine della rivoluzione agraria nella provincia ed atto di nascita di quella politiche, e il C. si rivolse alle congeniali attività industriali. Nello stesso 1793, munito di una privativa regia per dieci ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...