PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] finanziamenti, affiliando all’impresa uomini d’affari e industriali come Enrico Mylius. Il gruppo dei giovani liberali era ormai chiaro che non vi erano più speranze per la rivoluzione. Il 15 aprile sbarcò ad Antibes con un passaporto per Ginevra ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] dello Stato allodiale di Atri: operazione cardine della rivoluzione agraria nella provincia ed atto di nascita di quella politiche, e il C. si rivolse alle congeniali attività industriali. Nello stesso 1793, munito di una privativa regia per dieci ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] all’impiego delle piante e sostanze vegetali a fini industriali e commerciali, mantenendo per tutta la sua carriera un pp. 3-23; Dubbii sui limiti assegnati da Cuvier alle diverse rivoluzioni del globo, ibid., pp. 254-261; Flora palermitana ossia ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] G. affermò che il confronto era tra quanti ritenevano la rivoluzione l'unico mezzo e quanti invece la consideravano soltanto uno fra Milano 1893 (con A. Cabrini); Le Camere del lavoro industriali e agricole, Cremona 1893 (con G. Garibotti); L' ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] interpretazione della "grande transizione" nella quale sono stati coinvolti i paesi dell'area culturale occidentale a partire dalla rivoluzioneindustriale.
Il suo punto di partenza fu la messa a punto della categoria tipico-ideale della società ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] Parigi e a Londra. Era sempre in contatto con grossi industriali e commercianti dell'Impero, che ne finanziavano i viaggi. Espose sue opere a stampa: La cagione riposta delle decadenze e delle rivoluzioni, a cura di B. Croce, Bari 1934 (raccoglie i ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] Gagliano; costruì un altoforno e costituì una società industriale mineraria. Non ebbe fortuna un suo progetto pp. 6, 263, 269, 337; L. Rocco, La stampa periodica napoletana delle rivoluzioni (1799-1820-1848-1860), Napoli 1921, pp. 69-71; G. Arias, La ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...