Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] M.K., Prance G.T., New York, Plenum Press, pp. 1-52.
BIEBRICHER, C.K., EIGEN, M. (1988) Kinetics of RNA replication of Qβ replicase. In RNA genetics, voI. 1, a c. di Domingo E., Holland J.J., Ahlquist P., Boca Raton, CRC Press, pp. 1-21.
BIEBRICHER ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] criceti e di gatti, così che si considera la possibilità di un suo eventuale impiego per la ricerca di virus oncogeni a RNA dell'uomo. I virus della leucemia e del sarcoma del topo si comportano in modo del tutto simile ai corrispettivi virus aviari ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] formazione della catena polipeptidica.
RNAr e RNAt. Nella sintesi proteica, oltre all’RNAm vi sono altri due tipi di molecole di RNA che svolgono ruoli distinti in cooperazione fra loro. L’RNAr si combina con una serie di p. formando i ribosomi, i ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] (1963) Zeit. Naturforsch., 18B, 169-170.
GILBERT, W. (1986) The RNA world. Nature, 319, 618.
GOLDSCHMIDT, V.M. (1952) New Biology, 12 , 693-694.
JOYCE, G.F., ORGEL, L.E. (1993) In The RNA world, a c. di Gesteland R.F., Atkins I.F., Cold Spring Harbor, ...
Leggi Tutto
Proteina codificata nei mitocondri delle cellule di lievito e necessaria per la maturazione mediante splicing dell’RNA del citocromo b. Nella maturazione di tale RNA si verificano reazioni di splicing [...] successive nel corso delle quali un introne del gene, prima di essere rimosso, codifica la m., la quale, appena sintetizzata, è necessaria per il nuovo processo di splicing che elimina il DNA che l’ha ...
Leggi Tutto
Enzima che catalizza la sintesi di poliribonucleotidi partendo da ribonucleosididifosfati liberi. La reazione catalizzata dalla p. differisce da quella catalizzata dalla RNA-polimerasi, sia perché i substrati [...] della p. sono i ribonucleosididifosfati invece dei ribonucleosiditrifosfati sia perché uno dei prodotti della p. è l’ortofosfato invece del pirofosfato. L’RNA-polimerasi necessita inoltre di uno stampo di RNA. ...
Leggi Tutto
sìntesi protèica Processo biochimico di formazione delle proteine a partire dalle informazioni contenute nei geni. Avviene in fasi distinte e successive e in distretti diversi della cellula. Consiste nella [...] codice genetico) avviene nei ribosomi grazie ai tRNA (RNA transfer); questi scorrono lungo il filamento di mRNA, si legano tra loro con un legame peptidico (catalizzato dal RNA ribosomale), si staccano dai tRNA (che tornano liberi nel citoplasma ...
Leggi Tutto
Nucleoside costituito da adenina e ribosio (9-β-D-ribofuranosiladenina), di formula
Si ottiene dal nucleotide acido adenilico, uno dei costituenti dell’ RNA. Biologicamente importanti sono i derivati [...] con l’acido fosforico, fra cui l’acido adenilico, l’acido adenosindifosforico, l’acido adenosintrifosforico. È farmacologicamente attiva come vasodilatatore ...
Leggi Tutto
adenina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Si trova libera nei liquidi biologici ed entra nella costituzione degli acidi nucleici (DNA, RNA): tramite due legami a idrogeno, [...] nella doppia elica DNA si lega alla timina (T) e in quella dell’RNA si lega all’uracile (U). Legata al ribosio forma l’adenosina la quale per addizione di tre gruppi fosfato forma l’adenosin-trifosfato (ATP), composto base per il trasferimento di ...
Leggi Tutto
acido nucleico
Luisa Castagnoli
Molecola biologica (biopolimero) presente in tutte le cellule viventi e nei virus, composta da una catena di nucleotidi (monomero). Gli acidi nucleici presenti negli [...] al carbonio 5′ del pentoso e da una base azotata, legata al carbonio 1′. Nel DNA lo zucchero è il 2-desossiribosio, nell’RNA è il ribosio. Le basi azotate comuni ai due acidi nucleici sono la guanina, la citosina e l’adenina, mentre la timina è ...
Leggi Tutto
〈èrre-ènne-a〉 s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. RiboNucleic Acid con cui viene comunem. indicato l’acido ribonucleico, corrispondente alla sigla ital. (meno usata nella stessa Italia) ARN. In biologia, tale acido è responsabile della sintesi...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....