Virus responsabili dell’influenza dell’uomo e di animali che si legano a mucoproteine. Si distinguono in m. propriamente detti e paramixovirus. In base a metodiche immunologiche, sono stati classificati [...] di diametro, è addensata ‘a matassa’ e costituisce il cosiddetto nucleocapside. L’acido nucleico è rappresentato da RNA a singolo filamento. A livello della loro superficie esterna, i m. presentano una particolare glicoproteina ceppo-specifica capace ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di questi anticorpi conferma lo stato di convalescenza. L'epatite di tipo C è un'infezione ubiquitaria, determinata da un virus a RNA (HCV), che si trasmette con le stesse modalità del virus dell'epatite B. L'infezione da HCV rappresenta circa il 20 ...
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Forma abbreviata di Coronavirus disease 2019, denominazione attribuita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel febbraio 2020 alla malattia respiratoria provocata dall’agente patogeno 2019-nCoV, un [...] dicembre dello stesso anno è stata avviata in Gran Bretagna, Canada e Stati Uniti la somministrazione di un vaccino a RNA messaggero sviluppato da Pfizer e BioNTech, che nelle fasi di sperimentazione clinica ha dimostrato un'efficacia del 95%, mentre ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] avviene grazie a una proteina definita Rom, codificata dal p. stesso, che controlla la disponibilità di un piccolo RNA responsabile dell'inizio della replicazione del plasmide. All'interno di una stessa cellula possono coesistere p. di natura diversa ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] nella fase vegetativa dello sviluppo. L’espressione regolata nel tempo di questi geni è mediata da subunità della RNA-polimerasi, chiamate fattori sigma, che riconoscono i promotori specifici dei geni della sporulazione e permettono l’inizio della ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] cui il codice viene definito 'degenere'. Il riconoscimento degli aminoacidi da parte delle triplette è mediato da un altro tipo di RNA, detto di trasferimento o tRNA. A questo punto il quadro di come dal genotipo si giunge al fenotipo era abbastanza ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] microrganismo che lo conteneva. Dall'analisi delle sequenze di DNA, in particolare il DNA che codifica per le sequenze degli RNA ribosomali, è infatti possibile risalire alle specie presenti e anche ai diversi tipi all'interno di ogni specie. Sempre ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] avviene; v. acidi nucleici). Questo enzima è in grado di sintetizzare una molecola di DNA utilizzando come stampo l'RNA virale, permettendo così l''integrazione' del virus, cioè il suo inserimento in un cromosoma della cellula ospite.Esaminando la ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] si sono distinti gli Eucarioti; è una constatazione che deriva dalla considerazione delle variazioni nel citocromo c e nell'RNA transfer (v. acidi nucleici).
Pertanto, la distinzione qui adottata di un livello procariotico e di un livello eucariotico ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] allestiti grazie agli sviluppi della genetica molecolare negli 1990. Il campione viene fatto reagire con una sonda a DNA o RNA marcata radioattivamente (per es., con P32) o coniugata con un enzima cromogeno (per es., la fosfatasi alcalina). Se nel ...
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〈èrre-ènne-a〉 s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. RiboNucleic Acid con cui viene comunem. indicato l’acido ribonucleico, corrispondente alla sigla ital. (meno usata nella stessa Italia) ARN. In biologia, tale acido è responsabile della sintesi...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....