Van Dyke, W.S. (propr. Woodbridge Strong)
Daniela Angelucci
Regista cinematografico statunitense, nato a San Diego il 21 marzo 1889 e morto suicida a Brentwood (California) il 5 febbraio 1943. Prolifico [...] confine violato), prodotto dalla Metro Goldwin Mayer. Proprio dalla MGM V. D. fu inviato a Tahiti come assistente di RobertFlaherty per White shadows in South seas (1928; Ombre bianche), ed ebbe la grande occasione di terminare il primo film sonoro ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] ) e Flamme blanche (1930). H. Storck, anch'egli impegnato in un'attività sperimentale inizialmente influenzata dai surrealisti e da Flaherty, realizza Images d'Ostende (1929), Un idylle à la plage (1931) e Borinage (1933), un film di forte impegno ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] film (À nous la liberté, A me la libertà, 1931, di René Clair; Man of Aran, L’uomo di Aran, 1934, di Robert J. Flaherty; Paisà, ecc.). L’altra, più interessante per il tema qui trattato, fotografa i consumi culturali del piccolo paese della Toscana ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] , Kevin M. - De Luca Flaherty, Camille - McKay, David B., Three-dimensional structure of the ATPase fragment of a 70 k heat-shock cognate protein, "Nature", 346, 1990, pp. 623-628.
Freedman 1994: Freedman, Robert B., Protein folding: folding helpers ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] , Humphrey Jennings, Len Lye. Aprì inoltre le porte a prestigiose collaborazioni con cineasti stranieri come lo statunitense Robert J. Flaherty (Industrial Brit-ain, 1931-32) e il brasiliano Alberto Cavalcanti (Coal face, 1935). Nel 1933 il settore ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] fissi) si era trasformato in reportage, con forti influenze del cinema di Dziga Vertov, di Aleksander P. Dovženko e di Robert J. Flaherty.
L'occupazione tedesca
Dal marzo 1939 alla fine della Seconda guerra mondiale la Boemia e la Moravia furono un ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] valore. Il regista Jørgen Roos ne fu il pioniere e lavorò dall'inizio degli anni Quaranta, seguendo le orme di Robert J. Flaherty, soprattutto in Groenlandia. Nello stesso periodo fecero il loro esordio Ole Palsbo e i coniugi Bjarne e Astrid Henning ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] , come il documentario o il film d'avanguardia, si possono del tutto escludere da questa regola. È difficile negare che Robert J. Flaherty si muovesse fra i ghiacci e i pescatori impellicciati di Nanook of the North (1922; Nanouk o Nanuk l'eschimese ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] naziste, R., avendo ottenuto una promessa di lavoro da parte della 20th Century-Fox, grazie ai buoni uffici di Robert J. Flaherty, dopo una serie di traversie partì per gli Stati Uniti, dove rimase stabilmente per otto anni. Nonostante i successivi ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] e Quaranta furono realizzate numerose opere di origine o ambientazione locale ma dirette da cineasti stranieri. Lo statunitense Robert J. Flaherty girò nell'isola di Inis Mór (Inishmore) il celebre documentario Man of Aran (1934; L'uomo di Aran ...
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