Gardner, Ava (propr. Ava Lavinia)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica statunitense, nata a Grabtown (North Carolina) il 24 dicembre 1922 e morta a Londra il 25 gennaio 1990. Bruna, occhi verdi, [...] fece notare per il turbolento matrimonio con l'attore Mickey Rooney (1942-43). La buona occasione le venne offerta da RobertSiodmak, che le affidò in The killers (1946; I gangsters) la parte di femmina perversa e infantile, avida e conturbante. Con ...
Leggi Tutto
Brooks, Richard
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Ruben Sax, scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, di origine russa, nato a Philadelphia il 18 maggio 1912 e morto a Los [...] film esotici interpretati da Maria Montez, White savage (1943; Selvaggia bianca) e Cobra woman (1944; Il cobra) di RobertSiodmak. Successivamente B. scrisse il suo primo romanzo, The brick foxhole (1945), da cui fu tratto Crossfire (1947; Odio ...
Leggi Tutto
Borgnine, Ernest (propr. Borgnino, Ermes Effron)
Simonetta Paoluzzi
Attore cinematografico statunitense di origine italiana, nato a Hamden (Connecticut) il 24 gennaio 1917. Ha esordito nel cinema in [...] nel cinema risale al 1951 con i film The mob (Luci sull'asfalto) di Robert Parrish, in cui è il gangster Joe Castro, e Whistle at Eaton Falls di RobertSiodmak. Dopo il successo di From here to eternity, B. ha insistito nella caratterizzazione di ...
Leggi Tutto
Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] cieco) di Charles Vidor, Spellbound (1945; Io ti salverò) di Alfred Hitchcock, The dark mirror (1946; Lo specchio scuro) di RobertSiodmak o Mirage (1965) di Edward Dmytryk; ma anche di melodrammi come Since you went away (1944; Da quando te ne ...
Leggi Tutto
Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] , La polizia bussa alla porta), Anthony Mann (Desperate, 1947, Morirai a mezzanotte; Raw deal, 1948, Schiavo della furia), RobertSiodmak, William Castle (The whistler, 1944, Nessuno sa il proprio destino; I saw what you did, 1965, Gli occhi degli ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] , 1950, La leggenda dell'arciere di fuoco, di J. Tourneur; The crimson pirate, 1952, Il corsaro dell'isola verde, di RobertSiodmak), come del resto Gene Kelly (The three musketeers, 1948, I tre moschettieri, di Sidney; The pi- rate, 1948, Il pirata ...
Leggi Tutto
Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] di sé e sfociarono in capolavori quali The killers (1946; I gangsters) e Criss cross (1949; Doppio gioco) entrambi di RobertSiodmak, White heat (1949; La furia umana) di Walsh, Gun crazy (1949; La sanguinaria) di Joseph H. Lewis, ma anche nell ...
Leggi Tutto
Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] n. come The woman in the window (1945; La donna del ritratto) e Scarlet street (1945; Strada scarlatta), e RobertSiodmak, regista di The suspect (1944; Quinto non ammazzare), The spiral staircase (1946; La scala a chiocciola) e The dark mirror ...
Leggi Tutto
Narrativi, procedimenti
Sandro Bernardi
Il cinema non ha sempre raccontato storie, anzi, in origine non sapeva neppure che cosa fossero: era stato concepito per riprendere e proiettare vedute di una [...] spesso attribuito come ricordo soggettivo a un personaggio (si pensi al film The killers, 1946, I gangsters, di RobertSiodmak, la cui storia è interamente raccontata attraverso il ricordo-flashback di un personaggio che aspetta la morte rassegnato ...
Leggi Tutto
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato [...] . Nel cinema di Welles, dove irrompe con prepotenza in The magnificent Ambersons; in quello dei suoi immediati ammiratori, come RobertSiodmak che in The killers (1946; I gangsters) riecheggia Citizen Kane e realizza un p.-s. capace di osservare dall ...
Leggi Tutto