Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] al caso forse più significativo, la versione cinematografica di Robert Wiene del Der Rosenkavalier (1926), per la quale Richard , Franz Waxman, Wolfgang Erich Korngold, David Raksin, Victor Young, Miklós Rózsa. Non è difficile notare tra questi nomi ...
Leggi Tutto
Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] ; Wait until dark, 1967, Gli occhi della notte, di Terence Young; In the heat of the night, 1967, La calda notte dell Jules Dassin; Les grandes gueules, 1965, Una vampata di violenza, di Robert Enrico; Le rapace, 1968, Il rapace, di José Giovanni; La ...
Leggi Tutto
Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] cantante statunitense Bill Haley, e soprattutto quello dell'affermazione degli Angry Young Men. Infatti, il vero evento culturale dell'anno fu la Elisabeth Russell, Refuge England del rifugiato ungherese Robert Vas, Enginemen di Michael Grisby, We are ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] rossa (le cui versioni più popolari rimangono quelle di Harold Young, 1934, con Leslie Howard, e di M. Powell ed ; The crimson pirate, 1952, Il corsaro dell'isola verde, di Robert Siodmak), come del resto Gene Kelly (The three musketeers, 1948, I ...
Leggi Tutto
Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] . Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari, di Robert Wiene, o, di nuovo, al Mabuse dei film di Lang) Trenta (The Scarlet Pimpernel, 1935, La Primula Rossa, di Harold Young; British agent, 1934, di Michael Curtiz; Lancer spy, 1937, ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] studi e i disegni di sculture e monumenti eseguiti da sir Robert Ker Porter (1817-19), Ch. Texier (1839), E. Chicago 1940; A. Gabriel, Die Erforschung Persiens, Wien 1952; T.C. Young, s.v. Archaeology, I. Pre-Median: History and Method of Research ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] anatomista olandese Walle J. Nauta, a quelle di fisiologia (Robert Galambos e Michael Fuortes), e a quelle relative al comportamento a Woods Hole, insieme allo zoologo inglese John Z. Young (1907-1997) ‒ in seguito attivo alla Stazione Zoologica di ...
Leggi Tutto
Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] anni di Kiss me deadly (1955; Un bacio e una pistola) di Robert Aldrich e Killer's kiss (1955; Il bacio dell'assassino) di Stanley Ford) destinato a scoprire che la donna fatale (Sean Young) è in realtà una replicante. Disincantato, cupo, violento, ...
Leggi Tutto
Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] da Rosenberg, denuncia lo sfruttamento dei detenuti, mentre altri film, da Short eyes (1977; Esecuzione al braccio 3) di Robert M. Young ad American me (1992) di Edward James Olmos o The hurricane (1999) di Norman Jewison, affrontano da diverse ...
Leggi Tutto
rock
Ernesto Assante
La colonna sonora del nostro tempo
Il termine rock viene utilizzato per indicare la varietà di stili musicali nati dall’evoluzione del rock and roll. È a partire dalla prima metà [...] rock della Baia, come David Crosby e Neil Young.
Jackson Browne rappresentò, invece, un punto di riferimento reduci della precedente generazione: l’ex Genesis Peter Gabriel, Brian Eno, Robert Fripp, David Bowie e giovani band tra le quali i Cure, i ...
Leggi Tutto
ageism
s. m. Ageismo. ◆ È per assonanza e analogia con razzismo e sessismo che nel 1969 Robert Butler [statunitense, 1927-2010, ndr], psichiatra e geriatra, coniò il termine ageism (da age: età), che trent’anni dopo sarebbe stato accolto...
Internet-dipendenza
(internet-dipendenza), loc. s.le f. Bisogno compulsivo di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ Certamente un filosofo può ravvisare in ciò una contraddizione in termini: ma come, si cautela l’utente...