Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] cantante statunitense Bill Haley, e soprattutto quello dell'affermazione degli Angry Young Men. Infatti, il vero evento culturale dell'anno fu la Elisabeth Russell, Refuge England del rifugiato ungherese Robert Vas, Enginemen di Michael Grisby, We are ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] rossa (le cui versioni più popolari rimangono quelle di Harold Young, 1934, con Leslie Howard, e di M. Powell ed ; The crimson pirate, 1952, Il corsaro dell'isola verde, di Robert Siodmak), come del resto Gene Kelly (The three musketeers, 1948, I ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] . Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari, di Robert Wiene, o, di nuovo, al Mabuse dei film di Lang) Trenta (The Scarlet Pimpernel, 1935, La Primula Rossa, di Harold Young; British agent, 1934, di Michael Curtiz; Lancer spy, 1937, ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] anni di Kiss me deadly (1955; Un bacio e una pistola) di Robert Aldrich e Killer's kiss (1955; Il bacio dell'assassino) di Stanley Ford) destinato a scoprire che la donna fatale (Sean Young) è in realtà una replicante. Disincantato, cupo, violento, ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] da Rosenberg, denuncia lo sfruttamento dei detenuti, mentre altri film, da Short eyes (1977; Esecuzione al braccio 3) di Robert M. Young ad American me (1992) di Edward James Olmos o The hurricane (1999) di Norman Jewison, affrontano da diverse ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] Wilson, Leonardo Bercovici, Walter Bernstein, Carl Foreman, Nedrick Young, Ben Maddow, Donald Ogden Stewart, Paul Jarrico, coppia di avvocati, padre e figlio (Edward G. Marshall e Robert Reed, il primo dei quali, interprete a Broadway del Crucible ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] per Nobody's fool (1994; La vita a modo mio) di Robert Benton.
Figlio di americani di seconda generazione (il padre di famiglia un pugile devastato nel fisico in Hemingway's adventures of a young man (1962; Avventure di un giovane) ancora di Ritt ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] di Erich Engels, fatto di cronaca ripreso poi nel 1962 da Robert Lynn in Dr. Crippen; The Winslow boy, 1948, Tutto mi al risarcimento dei torti (è ciò che riesce a fare John Ford in Young Mr. Lincoln, 1939, Alba di gloria, ma anche Milos Forman, che ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] Mankiewicz; oppure Sodom and Gomorrah (1962; Sodoma e Gomorra) di Robert Aldrich, e in seguito Heaven's gate (1980; I cancelli del too far, 1977, Quell'ultimo ponte) al genere biografico (Young Winston, 1972, Gli anni dell'avventura; Gandhi, 1982); ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] scenario western. La bellezza patinata e tirata a lucido di Robert Taylor e Tyrone Power non poteva competere con la sua naturalezza Marlene Dietrich, Joan Crawford, Claudette Colbert, Loretta Young, Carole Lombard, Madeleine Carrol, Barbara Stanwyck, ...
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ageism
s. m. Ageismo. ◆ È per assonanza e analogia con razzismo e sessismo che nel 1969 Robert Butler [statunitense, 1927-2010, ndr], psichiatra e geriatra, coniò il termine ageism (da age: età), che trent’anni dopo sarebbe stato accolto...
Internet-dipendenza
(internet-dipendenza), loc. s.le f. Bisogno compulsivo di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ Certamente un filosofo può ravvisare in ciò una contraddizione in termini: ma come, si cautela l’utente...