ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] Ai suoi primi passi nel teatro professionale Abba si misurò con un repertorio eclettico, che andava dai drammi di RobertoBracco, tipici di un teatro di transizione, sospeso tra verismo e psicologismo, al 'milanese' di Carlo Bertolazzi, al teatro ...
Leggi Tutto
BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] la strada segnata dall'eccezionalé Sperduti nel buio ("Morgana Film"), realizzato l'anno prima da Níno Martoglio su testo di RobertoBracco, contribuirono a dire una parola nuova nel cinema che, per la prima volta, si svincolò dai limiti del ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] Eliseo di Roma; presentò inoltre L'infedele e Maschere di R. Bracco e La santa primavera di S. Benelli, dove apparve "fine C. impegnato accanto a registi prestigiosi, da René Clair a Roberto Rossellini a King Vidor a Otto Preminger, in film come La ...
Leggi Tutto
Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
abito-vestaglia
(abito vestaglia), loc. s.le m. Abito femminile dalle linee morbide e sciallate. ◆ Corsetti fin de siècle, abiti vestaglia color lavanda, gonne asimmetriche in pizzo su stivali alti, chiodo in pelle rosa metallico a nascondere...