Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] , dall’immagine sublime di Costanza, discendente della stirpe degli Altavilla, sì, ma soprattutto monaca forzata a diventare moglie e Enrico VII riverbera, così, nel giudizio negativo su Robertod’Angiò e tutta la dinastia, mentre maggiore simpatia ...
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Roberto, figlio di Tancredi d’Altavilla, detto “il Guiscardo” (ossia ‘astuto’ in antico francese), duca di Puglia e di Calabria, unico capo dei Normanni in Italia, famoso per la sua presuntuosa tracotanza, [...] sembra anticipare al lettore gli eventi che seguirono subito dopo. Roberto arriva dinanzi a Durazzo, ed inizia l’assedio per mare e pieno di rancore nei confronti dei Romani: […] un fior d’impostore […] bramoso di gloria come nessun altro» (XVI 21,5 ...
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guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...
Figlio (sec. 11º) di Goffredo, conte di Capitanata, e nipote di Roberto il Guiscardo. Intorno al 1070 cinse d'assedio e distrusse Ortona, facendo prigioniero il conte di Teate, Trasmondo; e, appropriatosi dei possedimenti di quest'ultimo in...