ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] di vita d'Italia, tenuti faticosamente a bada da Magda Poli, Milano 2010, passim; Il ruolo creativo dell’attore, in Per RobertoDeMonticelli - Per il teatro, Atti del Convegno, Piccolo Teatro 2-3 dicembre 1996, a cura di U. Ronfani, Milano s.i.d ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] la lezione di Zacconi, spingendolo verso la contemporaneità. Eppure non ci fu mai totale rifiuto della tradizione se RobertoDeMonticelli arrivò a definirlo «eroe del teatro perduto» (Renzo Ricci, eroe del teatro perduto, in Il corriere della sera ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] l’emergere degli abissi più intimi, rendendo visibile per qualche istante la buia malinconia di Tieri stesso. Il critico RobertoDeMonticelli parlò acutamente di viluppi oscuri, di segreti, di grumi, di blocchi nell’attore. Ma intanto l’interazione ...
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MORETTI, Marcello
Alberto Bentoglio
MORETTI, Marcello. – Nacque a Venezia il 30 novembre 1910 da Guglielmo, elettromeccanico, e da Elvira Ciazzotto, casalinga.
All’età di tre anni si trasferì con la [...] con la quale interpretò L’Allodola di Jean Anouilh, per la regia di Mario Ferrero («Marcello Moretti – scrisse RobertoDeMonticelli, 1996, I, p. 54 – ha dato gustoso e grottesco rilievo alla figura, inevitabilmente parodistica, del Delfino ed è ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] schede sui grandi capolavori della cultura umanistica compilate da Cesare Garboli e Giorgio Manganelli, con il contributo di RobertoDeMonticelli per le opere teatrali (quei testi furono poi riproposti in C. Garboli - G. Manganelli, Cento libri per ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Andrea di Rupecanina e sul versante adriatico sotto quella di Roberto Basunvilla; ma nel 1158 i due capi si ritirarono in di un papa di nomina imperiale nella persona di Ottaviano de' Monticelli, eletto con il nome di Vittore IV, rese inevitabile ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] scene italiane, frequenti e invadenti, per il quale R. DeMonticelli riferi di "una trovata forse un po' sconcertante, ma Stabile di Catania curò successivamente le diligenti regie de Iviceré da F. DeRoberto (Lirico di Milano, 1970) dai grandi ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] del genere ‘storico’, sulla scia dei Vicerè di Federico DeRoberto o dei Vecchi e i giovani di Luigi Pirandello. Più in Il Giorno, 24 febbraio 1959 (intervista rilasciata a R. DeMonticelli); L. Aragon, Il Gattopardo e La Certosa, in Rinascita, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] per la morte di Roberto Pucci, ma, di fatto testamento, rogato dal notaio Pietro Giovanni Monticelli, istituendo suoi eredi la madre ed i f della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 322 s.; G. Bertini, La galleria ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] quale giudice nella vertenza tra un certo Monticelli e sua madre Altarocca. Il 15 ott conti di Bretagna e di Nevers, Roberto di Dreux ed alcuni baroni inglesi 1º nov. 1224 concesse in feudo a Musso de Roppolo alcuni beni posti in San Germano a nome ...
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televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...
teopolitica
(teo-politica), s. f. L’intreccio tra istanze religiose e politiche. ◆ Siamo nell’era della «teopolitica». Propongo questo neologismo per definire la tendenza a fondere, o a confondere, religione e politica, che va diffondendosi...