FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] febbraio Mussolini decise di affidare il partito nelle mani di un segretario generale e il prescelto per la carica fu appunto Farinacci.
Nell'assumere l'incarico, il 23 febbraio, il F. proclamò tra i suoi obiettivi la "purificazione" del partito e la ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] 3 genn. 1925 riuscì a far rientrare il dissenso dell'ala estremista, incaricò il nuovo segretario del partito, RobertoFarinacci, di richiamare all'ordine la cosiddetta "pentarchia" della Milizia, costituita dal G., dal Tarabella, da Tullio Tamburini ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] il 12 giugno alla stazione Termini, fu difeso, nel processo celebratosi a Chieti nel marzo del 1926, da RobertoFarinacci, e condannato, in una sentenza che stabiliva la non premeditazione e la preterintenzionalità del delitto, a soli cinque ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] il diritto di organizzazione e di libertà di espressione giornalistica. Le sue posizioni eterodosse furono attaccate dapprima da RobertoFarinacci (Contro il meretricio politico e L’Italia chi la salverà, in Regime fascista, rispettivamente 1° e 2 ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] nazionale fascista (PNF) pur professando sempre idee eterodosse, in particolare contro l’ex segretario nazionale del PNF RobertoFarinacci, con il quale si batté a duello.
Successivamente combatté nel 1935 in Etiopia come comandante dei «Dubat ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] del maresciallo Rodolfo Graziani, sempre senza essere utilizzato. Attaccato dal periodico cremonese Il Regime fascista di RobertoFarinacci, che nelle sue pagine lo accusò di essere responsabile dell’impreparazione dimostrata dall’esercito e di ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] dall’assassinio Matteotti nel 1924 (al quale partecipò Dumini) e dal sostanziale appoggio della segreteria nazionale di RobertoFarinacci, nel 1925-26, alle ali estremiste dei fiorentini.
Nel periodo 1923-25 Perrone Compagni si defilò, assumendo ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] , inoltre, il Giornale del Friuli dal gennaio 1923 al 1925.
Nel marzo 1926, pochi giorni prima dell’esautoramento di RobertoFarinacci dalla segreteria del PNF, fu espulso dal partito per dissidi con il gerarca cremonese; ne rientrò l’anno successivo ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] conoscere l'opera letteraria e politica (con E. Corradini, F. De Roberto, R. Simoni, B. Croce, A. Gargiulo, U. Ojetti organizzò . Questo nonostante che, per altro verso, la sostituzione di Farinacci e la nomina di A. Turati alla segreteria del PNF ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] la decisione di Mussolini (del quale era peraltro devotissimo) di rivalutare la lira italiana; inoltre nel 1926 Farinacci lo attaccò violentemente sul Regime fascista e lo accusò di aver cooperato, come presidente della Banca commerciale, alla ...
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