DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] sperimentazione letteraria, Roberto Roversi, già animatore di una rivista poetica di forte impegno culturale, incursioni di sonorità scat ereditate dalla memoria del jazz.
Ilforte successo popolare che gli diedero le canzoni proposte nei due ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] e precisamente in una lettera del 30 maggio 1693 con cui Roberto Papafava rispondeva ad una precedente missiva scritta dallo stesso C. in Cristofori, di nuova inventione, che fà il piano e ilforte", cioè il primo pianoforte. Di questo prototipo non ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] di scena e di vestiario; tanto forti furono i guadagni che in un'occasione il L. elargì un grosso prestito ai dell'intera penisola: il L. portò alla Pergola in prima esecuzione italiana il Grand opéra straniero, da Robertoil diavolo (1840) e ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] la stagione 1879-80 del Regio di Parma, affrontando la parte del protagonista in Robertoil Diavolo di G. Meyerbeer "da bravo artista e colla sua voce bella forte e tuonante" (L'Asmodeo, monitor artistico, 3 genn. 1880). Sempre a Parma partecipò poi ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] balloin maschera, Il Trovatore, Aida), di V. Bellini (Norma), Donizetti (Lucrezia Borgia), G. Meyerbeer (Robertoil diavolo) e nel ruolo di Odaled. Il successo dell'opera fu in gran parte merito del D., ammirato per la sua voce forte, estesa, che s' ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] M. partecipò con alcune sue composizioni a importanti raccolte collettive di ambiente ferrarese. Nella seconda metà del Cinquecento, ilforte interesse rivolto dal duca Alfonso II verso la musica aveva fatto di Ferrara un importante centro musicale ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] declinasse sempre di più e fosse colpito spesso da forti emicranie e febbri violente, tornò a Vienna per B. de Belloy, Napoli, teatro S. Carlo, 19 nov. 1836); Roberto Devereux, o Il conte di Essex, opera seria in tre atti (libr. di S. Canimarano ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] maestri di cappella Rubino Mallapert, un tal Roberto (talvolta erroneamente identificato con Robert de Févin) e Firmin Le Bel, che Filippo II, la cui forte pressione assunse connotazioni politiche, riuscì a far sospendere il progetto alla fine del ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di De André essa allude a una donna (Roberta) con la quale egli, conclusa ormai di fatto (Stringimi piano, stringimi forte). Anche De André offrì pellirossa in copertina. Come da Canzoni in poi, il disco si basa di fatto sull’accostamento di brani ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] da Roberto Bracco, che in un suo articolo sul Corriere di Napoli del 13-14 febbraio preconizzò per il giovane compositore all'attività didattica, in cui rivelò un temperamento forte, instancabile e profondamente responsabile. Negli anni di permanenza ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...