Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] La dolce vita. Mi duole che ciò sia avvenuto nonostante ilforte richiamo della Lettera dell’Episcopato Lombardo su la moralità dei costumi devozionistica168.
Al contrario, Il Messia (1975) di Roberto Rossellini costruisce un film dichiaratamente ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] De Gasperi che a Venezia occorreva evitare il rischio «di una troppo forte affermazione dei fanatici dossettiani»82. Nel presidente della Regione Lombardia – nonché leader ciellino – Roberto Formigoni all’indomani della morte di Dossetti, quando lo ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] , la percezione della desolazione del deserto cambia: se da un lato mantiene il suo carattere di luogo ostile, dove appunto il contatto con il demonio è più forte, dall’altro diventa la nuova frontiera della cristianità, un luogo da conquistare ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di Corradino o dei Vespri Siciliani, avrebbe avuto già forte una coscienza di sé; oppure quando faceva scuola la quali settantacinque membri del clero cattolico), organizzata da Roberto d’Azeglio (il liberale e massone fratello di Massimo). E se ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] in università: i nomi di Bertrando Spaventa e Roberto Ardigò sono un esempio significativo. Ma erano numerosi eventi, una lettura che cercava di dimostrare una forte differenziazione tra l’alto e il basso clero, o in termini più semplici tra i ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] «moderna». La Dc sarebbe stata a suo avviso un forte presidio a difesa della Chiesa al pari dello Stato pontificio, cit.
30 Cfr. A. Riccardi, Ronca, Roberto, in DSMC, 3/II, pp. 733-735.
31 Cfr. A. Riccardi, Il «partito romano», cit., p. 19.
32 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il papa Gregorio VII a riparare in Castel Sant’Angelo. Il successivo intervento dell’esercito normanno di Robertoil Guiscardo, il baroni (➔ barone). La corte e la curia conobbero una forte espansione ed ebbe inizio l’uso di mettere all’incanto gli ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] un deciso cambiamento di alleanze, anche perché di dar man forte a Niccolò II era stato, come si è detto, S. Pietro (27 marzo 1084), solo l'intervento dei Normanni di Robertoil Guiscardo salvò G. VII dall'assedio tedesco posto a Castel Sant' ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] L'Inghilterra, essendo in quel momento in forte polemica contro il fiscalismo romano, era molto corteggiata da Clemente dell'obbedienza indusse finalmente B. IX ad approvare l'elezione di Roberto (il 10 luglio, in concistoro, e poi con la bolla del ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Robertoil Guiscardo. Vi ritorna nel 1087 e riesce a prevalere contro il nuovo pontefice Vittore III. Forse è questo il nel 1091 a insediarsi in Roma, dove continuava a resistere un forte partito guibertista. Ma la scarsa efficacia di un sinodo del ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...