GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] un deciso cambiamento di alleanze, anche perché di dar man forte a Niccolò II era stato, come si è detto, S. Pietro (27 marzo 1084), solo l'intervento dei Normanni di Robertoil Guiscardo salvò G. VII dall'assedio tedesco posto a Castel Sant' ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] L'Inghilterra, essendo in quel momento in forte polemica contro il fiscalismo romano, era molto corteggiata da Clemente dell'obbedienza indusse finalmente B. IX ad approvare l'elezione di Roberto (il 10 luglio, in concistoro, e poi con la bolla del ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Robertoil Guiscardo. Vi ritorna nel 1087 e riesce a prevalere contro il nuovo pontefice Vittore III. Forse è questo il nel 1091 a insediarsi in Roma, dove continuava a resistere un forte partito guibertista. Ma la scarsa efficacia di un sinodo del ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] seguirono. Alla fine del 1021 infatti Enrico II, con un forte esercito, passava le Alpi e già nel febbraio 1022 si figlio illegittimo di Ugo Capeto abate di Fleury, quando Robertoil Pio lo fece eleggere arcivescovo di Bourges contro l'opposizione ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] Montegrosso nell'insegnante di filosofia Girolamo di San Roberto (il suo nome di famiglia era da Carrara) un il congresso di Westfalia. Chigi e il B. erano destinati a intendersi, per ilforte interesse portato alle cose spirituali e agli studi. Fu il ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] francesi, uno spagnolo, due inglesi. Questi ultimi, Stefano Langton e Roberto di Corson, erano magistri all'Università di Parigi, una scelta che di gran parte dell'organizzazione della spedizione. Ilforte appello del 15 ag. 1198 non soltanto ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] p. 585, rr. 34 s.); 0 il consenso con il quale accompagna il durissimo trattamento al quale Robertoil Guiscardo sottopone i Romani dopo la presa della et de laicis sentiendum est, ... nisi forte, quod absit, utriusque ordinis prelati illud precipiant ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] , dietro istanza del duca Robertoil Diavolo (o Magnifico) cedette la carica di abate, scegliendo il suo discepolo G. come successore periodo, ilforte sentimento di coesione caratteristico della prima ora (Bulst). È certo poi che egli, con il suo ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] di Romagna.
L'incarico dello Ch. era di estrema delicatezza: si trattava di non urtare ilforte partito dei fedeli di re Roberto, che cercavano di eliminare le ingerenze pontificie nel Regno e, nello stesso tempo, di far rispettare i diritti ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] ciò non accadeva nel Regno stabile e sicuro di Roberto. Il caso imperiale non presentava meri risvolti dialettici; serviva anche di un Regno unito e forte proprio in virtù dell'indipendenza dall'Impero. La linea di Roberto si indirizzava in senso ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...