GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nuovo marito, che da un lato fosse abbastanza forte da arginare le ambizioni di Roberto e di Filippo II di Taranto, dall'altro di Taranto la sovranità sul Regno, trovando nel fratello Roberto, il più grande dei tre, a seconda delle circostanze un ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] un deciso cambiamento di alleanze, anche perché di dar man forte a Niccolò II era stato, come si è detto, S. Pietro (27 marzo 1084), solo l'intervento dei Normanni di Robertoil Guiscardo salvò G. VII dall'assedio tedesco posto a Castel Sant' ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] L'Inghilterra, essendo in quel momento in forte polemica contro il fiscalismo romano, era molto corteggiata da Clemente dell'obbedienza indusse finalmente B. IX ad approvare l'elezione di Roberto (il 10 luglio, in concistoro, e poi con la bolla del ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] grandi meriti nel potenziare la flotta francese. A Roberto, il terzo, era stata affidata la direzione della banca dei partiti in conflitto. Ma la monarchia non era abbastanza forte per separare e neutralizzare le fazioni nemiche. Questo spiega ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] il controllo di alcune posizioni era essenziale per la difesa della Sicilia, F. III passò all'attacco. Ai primi di maggio entrò a Reggio con un forte all'assedio del duca Roberto, il quale aveva il controllo dello stretto. Il blocco di Messina fu ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Robertoil Guiscardo. Vi ritorna nel 1087 e riesce a prevalere contro il nuovo pontefice Vittore III. Forse è questo il nel 1091 a insediarsi in Roma, dove continuava a resistere un forte partito guibertista. Ma la scarsa efficacia di un sinodo del ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] seguirono. Alla fine del 1021 infatti Enrico II, con un forte esercito, passava le Alpi e già nel febbraio 1022 si figlio illegittimo di Ugo Capeto abate di Fleury, quando Robertoil Pio lo fece eleggere arcivescovo di Bourges contro l'opposizione ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] aveva attaccato i criteri fondamentali, facendo rilevare ilforte senso di "delusione" per la rappresentazione ; Da Metternich a Mussolini, ibid., 1º ag. 1933; Dante e Roberto d'Angiò in Studi per Dante, Milano 1935; L'epistolario di Letizia ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] tyrones", mentre compariva sul campo a dare man forte un cavaliere celeste (s. Giorgio), e sulla stessa -196; V. D'Alessandro, Il problema dei rapporti fra Robertoil Guiscardo e Ruggero I, in Robertoil Guiscardo e il suo tempo. Atti delle Prime ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] Normanni, sotto la guida di Boemondo figlio di Robertoil Guiscardo, sferrarono un nuovo attacco contro l'Impero volta superato il pericolo normanno e concluse le lotte con i Comuni dell'Italia settentrionale la città, forte dell'appoggio fornitole ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...