Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] , La vita è bella di Roberto Benigni, Fuori dal mondo di Giuseppe Piccioni, Il corpo dell'anima di Salvatore Piscicelli del 1963), Antonio Pietrangeli (Adua e le compagne, 1960; Ilmagnifico cornuto, 1964); Mario Monicelli (L'armata Brancaleone, 1966; ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] in Spagna e nel 1966 girò ilmagnifico Campanadas a medianoche, noto anche con il titolo Chimes at midnight (1966; Falstaff nel 1974 da Roberto Bodegas, e Tocata y fuga de Lolita (1974) di Antonio Drove. Ma l'anno più terribile fu il 1975, che si ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] presenziò anche il potente gerarca Roberto Farinacci, si chiuse in deficit, come pure il successivo spettacolo una ragazzina o il gretto provinciale di Ilmagnifico cornuto (1964, di Antonio Pietrangeli). Lo dimostra anche il longevo e felice ...
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Pietrangeli, Antonio
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1919 e morto a Gaeta il 12 luglio 1968. Apparentemente vicino alle forme della commedia all'italiana, [...] ) e altri. Il sodalizio più duraturo fu però instaurato con Gianni Franciolini e Roberto Rossellini: per il primo P. scrisse , conosciutisi tramite un annuncio su un giornale. Così, dopo Ilmagnifico cornuto (1964), tratto da un testo teatrale di F. ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] suo film, Bardelys the magnificent, 1926, Bardelys ilmagnifico, viene proiettato in un cinema); inoltre, abbondano, ‒ Part III (1990; Ritorno al futuro ‒ Parte III) di Robert Zemeckis la macchina del tempo attraversa lo schermo e si ritrova in mezzo ...
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Ragghianti, Carlo Ludovico
Paola Scremin
Storico e critico d'arte, nato a Lucca il 18 marzo 1910 e morto a Firenze il 3 agosto 1987. È una delle principali figure di riferimento della moderna critica [...] della cultura internazionale. Dal 1954 al 1963, con il concorso di A. Olivetti, il critico si impegnò nella realizzazione di diciotto critofilm (nel 1949 aveva girato Lorenzo ilMagnifico e le arti, non considerato un critofilm ma un film di storia ...
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Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] città aperta (1945) a Germania anno zero (1948) di Roberto Rossellini, da Ladri di biciclette (1948) a Miracolo a Milano Roma (1961), La parmigiana (1963), La visita (1963) e Ilmagnifico cornuto (1964). Tra gli altri registi con i quali collaborò ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] anche nel resto del mondo. Negli Stati Uniti Robert J. Flaherty conduceva il cinema alla ricerca della natura con Nanook of the di marmo in cui lavorano gli immigrati, costituiscono un magnifico sfondo per la passione violenta che travolge un povero ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] . Altro magnifico esempio di una focalizzazione multipla che diventa una vera e propria concezione del mondo e dell'uomo è il primo film sia il narratore con la sua distanza, sia il personaggio con la sua passione. Molti film di Roberto Rossellini ...
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s. f. Parola inventata; in particolare, parola creata per gioco o per attirare l’attenzione. ♦ I titoli a cui si fa riferimento nell’articolo sono: «Le fantaparole» a cura di Massimo Baldini (Armando); «Come parla la pubblicità» di Roberto Grandi...
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...