Nome d'arte del tenore Vincenzo Andreoli (Palermo 1840 - Genova 1897). Esordì come interprete del ruolo di Rodrigo nell'Otello di Rossini a Lisbona (1862). Si affermò in Europa e in America (soprattutto a Buenos Aires [1879-90]) esibendosi in un vasto repertorio. Fu il primo interprete del ruolo di Turiddu nella Cavalleria Rusticana di Mascagni (Roma, 1890), accanto al soprano G. Bellincioni, che successivamente ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] sec.XIX, Roma s.d., pp. 266-273; Cart. verdiani, a c. di A. Luzio, II, Roma 1935, pp. 128 s.; B. Stagno Bellincioni, RobertoStagno e G. B. intimi, Firenze 1943; E. Gara, Giardino di bel canto. G. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, Milano, marzo ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] Giacomo e G. Cognetti, rappresentata al teatro Argentina di Roma il 21 febbr. 1892 con Gemma Bellincioni e RobertoStagno, primi interpreti anche di Cavalleria rusticana.
Mala vita ottenne un lusinghiero successo e si segnalò per aver rappresentato ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] ) il critico Primo Levi definì il D. "il successore legittimo e naturale di RobertoStagno". Un giudizio chiaro e netto, che acquista maggiore evidenza considerando che RobertoStagno era in quell'anno ancora in piena attività.
Il successo fu sempre ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] sperimentale fu rafforzata in lui da un incontro a Padova con Roberto Ardigò.
A Pavia il G. subì, come altri studenti del 3, pp. 44-47; E. Preziosi, Il sasso nello stagno. Settant'anni nella cultura italiana: la vicenda dell'Università cattolica, ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] 'organizzazione di due Esposizioni internazionali di fotografia tenutesi a Genova (in questa occasione il D. realizzò anche una targa in stagno, con Fanciulla che sfoglia un album, ripr. in de Guttry-Maino-Quesada, 1985, p. 168) e a Rapallo nel 1905 ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] del granduca: il cardinale Gian Carlo de' Medici e don Roberto. Per il primo avrebbe dipinto la grande tela con La limitare a citare la Venere che si lava i piedi in uno stagno nella Galleria di Dresda, quadro di una dolcezza tanto ingenua quanto ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] altare a destra della cattedrale, il supporto in stagno venne ordinato solo nel 1605 a Pietro Antonio di M. G., in Paragone, XXIX (1978), 345, pp. 87-94; La Fondazione Roberto Longhi a Firenze, Milano 1980, pp. 289-292; G. Bora, Due secoli d'arte ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] operati a favore di Rimini dove fu rinnovato un decreto che consentiva ai mercanti ragusei di commerciare liberamente piombo, stagno, pellame, cera e lana all'interno della città e del suo territorio. Sempre per agevolare gli scambi, i Malatesta ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] . Lui e Cino si abbevererebbero "ad rivum eundem", come il lupo e l'agnello della favola? Giammai. Il G. attinge al dolce stagno d'amore pienamente, ove l'avversario appena lambisce le acque di un fiumiciattolo (se così vanno letti i vv. 7-8: "Non ve ...
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reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...