PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] di G. Leopardi, azione drammatica in 3 atti che non andò mai in scena (pubblicata nel 1937 nella Nuova Antologia).
Fu vera istoria dei tre colori, Roma-Milano 1924; Gli eroi: Roberto Sarfatti, Piacenza 1924; Le più belle pagine di Matteo Maria Boiardo ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] di provincia, romanzo lasciato incompiuto e terminato dall’amico Roberto Sacchetti (dapprima nel Pungolo, giugno-novembre 1877; poi dalla moglie e dal figlio e la sua vita andò definitivamente alla deriva; il fratello Eugenio infine lo accolse ...
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Carlo di Valois
Raoul Manselli
Figlio di Filippo III di Francia e della sua prima moglie Isabella d'Aragona, nacque nel 1270. Aveva solo quattordici anni quando venne a trovarsi al centro dei contrasti [...] a Sciacca.
Ma la città resistette, e l'esercito s'andò gradatamente assottigliando per il caldo dell'estate e per le malattie: di pochi giorni, dopo un incontro tra Federico d'Aragona e Roberto d'Angiò, in quel momento vicario generale del regno, si ...
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Capetingi
Girolamo Arnaldi
. Dal soprannome del primo di essi (variante, secondo le fonti, " Capet ", " Capetus ", " Chapet ", ecc.), l'Ugo Ciappetta di Pg XX 49, sono i sovrani della dinastia che, [...] da Beatrice, figlia di Raimondo IV Berlinghieri, quando nel 1245 andò sposa a Carlo d'Angiò - cioè a dire la contea davvero ancora quello del tempo dei primi successori di Ugo Capeto e di Roberto II, quando poco valea, ma pur non facea male (v. 63). ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] Barberini, il futuro pontefice Urbano VIII, e con Roberto Bellarmino, dedicandosi con molto profitto allo studio del gustare di questa vera e mirabil lettura; e risoluto il Cesarini, andò un giorno a trovare il Principe, e dirli che conosceva che la ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] Il boomerang.
Dopo un aspro contrasto con il padre, andò a vivere da solo mantenendosi come correttore di bozze e impaginatore . I Dubbi amorosi di Pietro Aretino introdotti da Roberto Di Marco procurarono una condanna all’editore per «pubblicazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pasolini incarna per l’Italia la figura dello scrittore che imprime un forte impegno [...] vicino al ponte, dove la corrente si rompeva e schiumeggiava sugli scogli, andò sotto per l’ultima volta, senza un grido, e si vide solo che derivano dagli studi con il grande storico dell’arte Roberto Longhi. Il film, in bianco e nero, rappresenta i ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] alla promissione ducale e tra i quarantuno elettori, fu eletto doge il 6 luglio.
Indebolitasi progressivamente la salute, egli andò sempre più diradando le presenze nei consigli, tanto che gli fu offerta la possibilità di dare le dimissioni in cambio ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] , presidente della Federazione editori molto legato a Roberto Farinacci, Benito Mussolini lo nominò direttore generale cinematografo, commercio. La forza propulsiva di Osio si andò tuttavia progressivamente attenuando, anche per mancanza di validi ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] . Nell'ultimo film insieme, Prêt-à-porter (1994) di Robert Altman, M. e la compagna replicarono in chiave parodistica l'indimenticabile in condizioni fisiche che lo costrinsero a recitare seduto, e andò quindi a morire a Parigi. Negli ultimi mesi di ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...