PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] in particolare contro l’ex segretario nazionale del PNF Roberto Farinacci, con il quale si batté a duello.
informativa posta in essere dal marito.
Da Roma Maria Pignatelli andò al Nord, incontrò Mussolini e Barracu; come ha ricordato Giorgio ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] il B. si trasferì addirittura ad Ivrea. L'ambizioso progetto poi non andò in porto e, nell'agosto 1943, il B. rientrò a Roma, , presso Adelphi, tre libri: Lettere editoriali, a cura di Roberto Calasso e Luciano Foà, con una nota introduttiva di S. ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] de' Medici, il diciassettenne figlio di Cosimo I. Il B. divenne allora segretario del giovane prelato col quale andò a vivere a Roma, tornando solo saltuariamente a Firenze per curare i propri affari. Divenuto membro della famiglia cardinalizia ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] militare, la contessa, stanca del soggiorno valdostano, se ne andò a Pavia, ospite in casa di un suo parente, A lo Challant.
Intanto, a Casale, la G. aveva conosciuto Roberto Sanseverino conte di Caiazzo, nobile napoletano al servizio dell'imperatore ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] del Ricci. Il L., in veste di intermediario, andò a mostrare la cedola a Francesco di Ruberto Leoni, cognato mele, a Luca Valoriani, e In lode delle castagne, a Roberto Buonguglielmi. Domenichi lo menziona in maniera lusinghiera anche nella Historia ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] carriera formò un duo con il fratello violinista, Roberto (1888-1954), intraprendendo l’attività concertistica, esordio teatrale risale al 27 gennaio 1914, quando alla Scala di Milano andò in scena Il salice d’oro, favola musicale in un atto ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] nella cittadina, tenuta dal duca di Urbino, ostile al papa, e la misero a ferro e fuoco. Nell'incendio e nel saccheggio andò perduta la casa del C. con i suoi libri e i suoi manoscritti. Il C., sopraggiunto da Ancona dove si era rifugiato durante ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] partecipò allo scrutinio per i tre maggiori uffici. Dal 24 marzo andò come vicario in Val di Nievole; dall'8 genn. 1368 dagli assalti dei mercenari bretoni al servizio del cardinale legato Roberto di Ginevra (futuro antipapa Clemente VII).
Il 29 nov. ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] , Paolo, Pietro,Sebastiano, Francesco e il beato Galeotto Roberto (Zeri, 1976). Ancora alla loro attività si deve una più ricche sollecitazioni offerte dall'ambiente anconetano, si andò allontanando dal naturalismo paterno per maturare un linguaggio ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] . Nel settembre 1583 fu inviato a Bergamo per la stipula di un accordo di confine con le autorità milanesi; al ritorno andò a Roma per sciogliere un voto pronunciato durante il movimentato viaggio in Spagna.
La nomina a segretario del Senato, il 21 ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...