MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] , poi Maria Della Marra, figlia di Riso, ma non ebbe figli, pertanto Apice andò al nipote Roberto di San Giorgio, che morì nel 1306, lasciandola alla sorella Roberta moglie di Guglielmo di Sabran.
Fonti e Bibl.: Nicolaus de Jamsilla, Historia de ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] Nastro d'argento.
Dopo aver abbandonato gli studi, nel 1938 andò 'a bottega' da Ubaldo Arata, uno dei grandi della fotografia Sicilia settecentesca di Marianna Ucrìa (1997), diretto da Roberto Faenza, regista da sempre attento ai valori figurativi. ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] S. Malvezzi (Rodolfo) e A. De Bassini. A questa sua creazione verdiana seguì presto una seconda, quella di Mina in Stiffelio, che andò in scena l'anno seguente al teatro Grande di Trieste (16 nov. 1850), accanto al celebre G. Fraschini. Il 26 dic. di ...
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Amidei, Sergio
Pietro Piemontese
Sceneggiatore, nato a Trieste il 30 ottobre 1904 e morto a Roma il 14 aprile 1981. Di cultura mitteleuropea, A. portò con sé un ricco bagaglio culturale che nutrì la [...] per i quali collaborò con Vittorio De Sica e Roberto Rossellini), alle commedie che seppe arricchire e sostanziare film in cui si intrecciano cinquantasei storie (invenzione di cui A. andò fiero), cui fecero seguito, per lo stesso regista, Parigi è ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] una parvenza di veste legale. Secondo il Porzio una copia di questo processo fu portata alla corte inglese dal B. che vi andò come ambasciatore del re di Napoli pare nel 1488.
A questa seguirono varie altre ambascerie inglesi del B.: nel 1490, come ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] presso la basilica fino al 1573: dal 1548 al 1572 è elencato regolarmente tra i cantori. Durante questo periodo percepì un salario che andò da un minimo di 2 lire e 15, a un massimo di 10 lire. All'occasione, come dal mandato di pagamento del 1546 ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] collegati egli sviluppò, partendo dalla critica interpolazionistica, una tesi radicale - più tardi ripudiata - sul "periculum emptoris", che andò sotto il nome di "teoria dell'A." e che fu ripresa dal Haymann. Accanto ai numerosi altri contributi ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] assidui ascoltatori del F. il cardinale Cesare Baronio, Roberto Bellarmino, Ippolito Galantini e lo stesso Filippo Neri.
Lucca, Ferrara, Forlì (1602) e Milano (1617).
Successivamente andò a Siena, dove predicò nella chiesa di S. Giorgio, suscitando ...
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BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] messa a sacco dalle truppe imperiali.
Il ruolo svolto dal B. in tutta questa vergognosa vicenda fu minimo e non andò oltre l'ingrato compito, impostogli dalla sua condizione di agente gonzaghesco, di giustificare in qualche modo il suo signore presso ...
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GUIDI, Roberto
Marco Bicchierai
Appartenente alla famiglia comitale radicata nell'area appenninica tra la Toscana e la Romagna, primogenito del conte Simone (II) di Battifolle e della sua prima moglie [...] , in novembre, attraverso un lodo arbitrale pronunciato da messer Roberto Franzesi, i tre fratelli si divisero i beni del conte ai due minori tuttavia, sebbene in comunione fra loro, andò la parte più importante e significativa dei castelli: Poppi, ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...