Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] conte di Provenza, d'Angiò e del Maine e re di Sicilia. Il suo terzogenito Roberto (1278-1343) fu conte di Provenza e re di Sicilia.
Le contee d'Angiò e a Saint-Maximin da Napoli; il reliquiario andò distrutto durante la Rivoluzione francese. Quanto ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , i cardinali, ritiratisi a Fondi, nel Regno di Napoli, elessero un altro papa, Roberto, vescovo di Cambrai, un ginevrino, che prese il nome di Clemente VII (1378-1394) e si andò a stabilire ad Avignone, mai come ora una seconda Roma. Era l'inizio ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anno 1239 egli superò una grave malattia e dal 1241 andò al seguito del fratello Alfonso, allora armato cavaliere e I-XI(1936), pp. 1 ss.; G. M. Monti, Da C. I a Roberto di Angiò, Trani 1936, ad Indicem;Id., Dai Normanni agli Aragonesi, Trani 1936, ad ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] senatus res venetas perquisiveris"). L'opera tuttavia non andò oltre una breve trattazione delle origini, che dà modo La Rinascita, I (1938), pp. 93-97; Id.,Due note su Roberto Valturio; Valturio e B.F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] sviluppate grazie all'iniziativa del ministro degli Affari Esteri francese Robert Schuman, che nel maggio 1950 propose di porre la costi della non-Europa) sviluppatasi negli ambienti economici andò di pari passo con un progressivo interesse per ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] condizione di leggere nelle intenzioni degli avversari (nella fattispecie, di re Roberto d'Angiò), ma non è più l'invitto "agnolo di Dio della scuola del Pertz", anche "la cronaca del C. andò soggetta a grosso assalto da parte di tedeschi e d'italiani ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nella guerra contro Pisa. Nel giugno-luglio 1500, il M. andò in missione al campo sotto Pisa, al seguito dei commissari Giovan (donde la famosa battuta, nella lettera del Guicciardini a Roberto Acciaiuoli, 18 luglio: «El Machiavello si truova qua. ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] S. Stanislao e vi rimase fino al gennaio successivo, quando andò a Bourges (che era la sede del reggimento dragoni al quale si devono altri studi sul Piemonte della prima metà dell'800 come Roberto d'Azeglio, I, 1790-1846, Roma 1965, e la voce ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] come dote, e la carica di maestro giustiziere. Una nipote, Caterina, andò sposa a Giovanni Della Rovere, nipote di Sisto IV, al quale portò strategia F. remunerò generosamente chi era stato leale - Roberto Sanseverino, per esempio, che gli era stato a ...
Leggi Tutto
Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] Stato guelfo fu quindi smembrato tra numerosi feudatari: la Baviera andò a Ottone di Wittelsbach, la Sassonia fu divisa tra quattro elettori renani deposero Venceslao e dettero la corona a Roberto di Wittelsbach. Alla sua morte (1410), gli elettori ...
Leggi Tutto
veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...