BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] il patrocinio.
A Lecce B. morì il 2 luglio 1616. Tra i suoi estimatori vengono annoverati s. Andrea Avellino, s. RobertoBellarmino e il pontefice Paolo V.
Dal momento dell'ingresso nella Compagnia B. aveva concepito uno sdegnoso disinteresse per l ...
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PUCCI, Roberto
Vanna Arrighi
PUCCI, Roberto. – Nacque a Firenze il 29 maggio 1464 (molti autori riportano invece il 29 agosto 1463, data non coerente con l’epigrafe funebre) da Antonio di Puccio e dalla [...] 7 dicembre 1546 alla morte fu vescovo di Melfi. Nell’ottobre del 1542 tenne a battesimo a Montepulciano il futuro santo RobertoBellarmino che, proprio in onore di Pucci, ricevette questo nome. Il 10 dicembre 1546 rinunciò al vescovato di Pistoia a ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] nel 1618 riuscì a insediarsi a San Miniato. L'intercessione in suo favore dei cardinali Alessandro Farnese e RobertoBellarmino, nell'estate del 1619, e soprattutto una lettera conciliante da lui inviata al Consiglio generale in ottobre convinsero ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] misure come quelle adottate da Sisto V, che nel 1590 aveva condannato un nutrito gruppo di autori, tra i quali RobertoBellarmino e Françisco de Vitoria, che negavano la signoria temporale dei papi, e non aveva esitato a dichiarare decaduti Enrico ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] otterrà il patronato.
Nel frattempo, dietro richiesta del generale dei servi Filippo Ferrari e dopo parere favorevole del cardinale RobertoBellarmino, Paolo V autorizzava il 21 marzo 1609 l'iscrizione di G. come beato nel Martirologio romano e il 14 ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] 157, 164, 174, 177, 181, 190, 192, 195 s.; E. Rosa, Il cardinale D. Passionei e la causa di beatificaz. del ven. cardinale RobertoBellarmino..., Roma 1918, pp. 27 s., 39, 41, 48, 59; L. von Pastor, Storia dei Papi, XVI, 1-2, Roma 1933, ad Indicem; E ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] violenti attacchi al Molina.
Nonostante la sua posizione minoritaria, il parere del B. - anche per gli interventi di RobertoBellarmino e di Francesco di Sales in favore di una conclusione moderata della vicenda - ebbe la più grande influenza sul ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] edizioni della Bibbia in caratteri ebraici (Roma 1578; 1580, 1581) e dell'edizione delle Institutiones linguae hebraicae di RobertoBellarmino (Roma 1578). Dopo il 1581 non si hanno altre notizie dell'Eliano. Nel 1587 veniva però stampata ad Amburgo ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] storico-giuridico in 34 quaestiones in cui, sulla scia delle pagine del cardinale Gaetano (Tommaso de Vio) e di RobertoBellarmino, e partendo dalla dottrina della potestas indirecta, si discute delle norme non de iure divino del conclave, delle ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] mancanza di uditori. Insieme con il vicario generale dei domenicani e maestro del Sacro Palazzo Bartolomeo De Miranda, RobertoBellarmino e il canonista Francisco Peña, fece parte della commissione creata il 23 sett. 1592 dal cardinale Santori per ...
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